Camorra: ecco come il clan Pecoraro-Renna organizzava le truffe con i fondi pubblici. I NOMI DEGLI ARRESTATI

“E’ inutile che vai dai Carabinieri siamo un esercito dietro di me ce ne sono altri trecento”. Questa la minaccia fatta recapitare a un consigliere comunale di Pontecagnano da parte di alcuni esponenti del clan Pecoraro Renna a cui si era rivolto Antonio Anastasio per far bocciare il bilancio del comune.Antonio Anastasio, consigliere comunale eletto con Fdi, ma passato ad una lista di centrosinistra “Davvero centro”, per la quale si era candidato anche al Consiglio provincial è stato arrestato stamattina nell’ambito dell’inchiesta “Perseo”, iniziata nel dicembre 2015 dai Carabinieri della compagnia di Battipaglia. Deve rispondere di violenza privata ed attentato contro i diritti politici del cittadino con modalità tipiche delle associazioni mafiose.

Nell’ambito dell’operazione sono state raggiunte da misure restrittive 16 persone (14 in carcere, una ai domiciliari ed una destinataria di interdizione ad assumere incarichi direttivi per 12 mesi). Altre due persone invece risultano indagate a piede libero. Tra loro i reggenti, referenti di zona ed affiliati del clan camorristico Pecoraro-Renna.

Secondo quanto emerso dalle indagini, il consigliere comunale si sarebbe rivolto ad uomini del clan per convincere con minacce un altro consigliere a non partecipare ad una seduta di Consiglio sull’ approvazione del bilancio, con l’ obbiettivo di ottenere lo scioglimento del Consiglio stesso. L’operazione dei Carabinieri ha consentito di scoprire una truffa organizzata da uno degli esponenti del clan Renna-Pecoraro. Avvalendosi della collaborazione di un consulente finanziario già funzionario di banca, adesso agli arresti domiciliari, l’ affiliato al clan è riuscito ad ottenere l’erogazione di fondi europei per 250 mila euro, stanziati dalla regione Campania, per la fittizia realizzazione di un impianto di cogenerazione a biomassa legnosa da parte di una società riconducibile alla moglie. La donna è stata sottoposta a misura interdittiva. Il clan, inoltre, era dedito ad estorsioni e danneggiamenti, compiuti prevalentemente tra il 2015 e il 2016, nei confronti di imprenditori della Piana del Sele, che lavorano nel settore finanziario, agricolo, dei trasporti e del noleggio di videogiochi. Spesso il clan Renna-Pecoraro utilizzava modalità violente, con l’ uso di mazze ferrate, ordigni esplosivi artigianali, e bottiglie molotov lanciate contro i veicoli con le vittime a bordo. Ad un imprenditore di Pontecagnano Faiano operante nel settore del noleggio di videogiochi e slot-machine fu recapitata una testa di maiale, mentre ad un imprenditore edile di Salerno, furono bruciati prima un escavatore in un cantiere e poi l’auto nel garage di casa, a Salerno. Il titolare di un’azienda agricola di Pontecagnano Faiano, invece, fu brutalmente picchiato, riportando la frattura di una gamba a causa dei colpi di bastone ricevuti, mentre contro l’ auto sulla quale viaggiava un imprenditore di Eboli  che commercia prodotti agricoli, il 20 marzo 2015 furono esplosi quattro colpi di arma da fuoco.

GLI ARRESTATI
1. BISOGNI Enrico nato a Montecorvino Rovella il 28.07.1968, residente a Montecorvino Pugliano
2. BISOGNI Sergio nato a Montecorvino Rovella il 28.07.1968, residente a Montecorvino Pugliano
3. MOGAVERO Francesco, nato a Battipaglia il13.01.1979, residente a Pontecagnano Faiano
4. DE MARTINO Maurizio,nato a Salerno il 22.04.1989, residente a Pontecagnano Faiano
5. RAINONE Sergio, nato a Mercato San Severino il 14.04.1976, domiciliato ad Eboli
6. VACCHIANO Domenico Junior nato a Salerno il 13.3.1993 residente a Pontecagnano Faiano
7. VERDERAME Gioacchino nato a Salerno il 07.03.1989 residente a Pontecagnnao Faiano
8. FELLA Antonio nato a Salerno il 11.08.1975 ivi residente
9. CAIAFA Vincenzo nato a Battipaglia il 19.05.1985 residente a Campagna
10. SESSA Emanuele nato a Battipaglia il 18.05.1982 residente a Campagna
11. SESSA Francesco nato a Battipaglia il 03.08.1987 residente a Campagna
12.ALTIERI Francesco nato ad Eboli il 23.11.1976 ivi residente
13. MADONNA Antonino nato ad Eboli il 09.10.1978 residente a Campagna
14. ANASTASIO Antonio nato a Salerno il24.07.1970 reisdente a Pontecagnano Faiano

ARRESTI DOMICILIARI

15. PERROTTA Marcello nato a Salerno il 06.06.1966 residente a Castelnuovo Cilento

INTERDIZIONE AD ASSUMERE INCARICHI DIRETTIVI

16. SCALEA Teresa nata a Salerno il 04.04.1981 residente a Pontecagnano Faiano

INDAGATI A PIEDE LIBERO
17. CAMPANILE Vincenzo nato a Salerno il 04.05.1979 residente ad Avellino di fatto domiciliato a Salerno

18. CICCONE Vincenzo nato a Battipaglia il 31.10.1984 ivi residente

Rosaria Federico


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