Si era reso latitante da 15 giorni. da quando cioè carabinieir e polizia con un blitz congiunto fecereo scattare le manette ai polsi dei nuovi reggenti del clan Amato-Pagano su Scampia e Secondigliano. Ma oggi a Recale in provincia di Caserta i carabinieri di Castello di Cisterna hanno posto fine alla sua breve latitanza. Giuseppe Cipressa, 55enne, di Melito detto e ricercato Peppe “‘o polpaccio” è stato stanato in un appartamento di via Firenze al civico 4.
Il pregiudicato era stato arrestato nel 2005 a Licola insieme con Ciro Caiazza, Vito Calzone, Antonio Caiazza, Lucio Carriola,e Berardino Barretta, di 19, originario di Melito. Era tutti armati e “fuggivano” dalla faida contro i Di Lauro. Dalla sua uscita dal carcere era diventato un fedelissimo di ‘zia Rosaria’ Pagano, poi con il suo arresto ha occupato secondo gli investigatori il ruolo di contabile prima alle dipendenze di Pietro Caiazza e poi di Ciro Mauriello., questi ultimi due erano stati arrestatoi 15 giorni fa nella stessa operazione che portò un carcere i fratelli Maurizio ed Elia Cancello.