I miracoli li ha fatti Allegri, non Espirito Santo, l’allenatore del Porto… Appena ha messo dentro Pjaca e Dani Alves, hanno segnato entrambi, uno dopo l’altro, e la partita si e’ sbloccata. Nel momento piu’ difficile, insomma. Ha saputo vincere la gara con i cambi. Nella prima parte della gara, si e’ giocato a una porta e la Juve ha impegnato Casillas, che ha fatto alcune belle parate e in chiusura e’ stata salvato dal palo su un tocco di Dybala, protagonista in attacco. Si dira’: la Juve ha giocato in superiorita’ numerica per l’espulsione di Telles, ma e’ stato un accerchiamento che ha annichilito i tifosi portoghesi. Alla fine, pero’, la formazione bianconera si e’ dimostrata superiore. Due gol, un palo.. L’assenza di Leo Bonucci sul campo, insomma, non ha avuto conseguenze: la Juve ha sbancato ugualmente lo stadio “do Dragao” e il passaggio ai quarti non dovrebbe sfuggire. La vittoria ha aperto le porte a un cammino interessante. Si sapeva che il Porto avrebbe aggredito con la “stella” Andre’ Silva, Tiquinho e compagnia Ma l’espulsione di Telles ha condizionato la partita perche Silva e’ stato sostituito. Per fronteggiare la situazione, Allegri aveva schierato la coppia centrale Barzagli- Chiellini, la diga di centrocampo Khedira-Pjanic lasciando intatta la fase offensiva, col rientro di Mandzukic. Ma la superiorita’ bianconera e’ stata indiscutibile. La Juventus ha dominato gia’ il primo tempo, in un crescendo lento, ma costante, ha sfiorato il gol (palo di Dybala in chiusura) ma non ha saputo approfittare della superiorita’ numerica, determinata dall’espulsione dell’ex interista Telles per due gialli dopo 26′.Nella ripresa la squadra di Ranieri alza leggermente il proprio baricentro, ma ad essere pericoloso e’ ancora il Siviglia con Vitolo, che dal fondo mette al centro un rasoterra che scheggia il palo, ma nessuno e’ pronto a ribadire in rete. Correa al quarto d’ora della ripresa si fa perdonare l’errore dal dischetto e su assist di Jovetic riesce a battere per la seconda volta le “Foxes”. Nel primo vero errore della partita, il Siviglia subisce una rete pesantissima: errore in fase di impostazione per i giocatori di Sampaoli, con Drinkwater che recupera palla e spinge sulla sinistra, palla in mezzo per Vardy che sigla la sua prima rete in Champions. Il Siviglia, che avrebbe dovuto chiudere prima il match, si riversa compatta nell’area del Leicester ed assedia Schmeichel, colpendo anche una traversa con Rami, ma la squadra di Ranieri riesce a salvarsi con un pizzico di fortuna.
PORTO 0
JUVENTUS 2
PORTO (4-1-3-2): Iker Casillas 6.5; Maxi Pereira 6, Felipe 6.5, Marcano 6.5, Alex Telles 4; Danilo 6; Herrera 6, Ruben Neves 6 (16’st Corona 5), Brahimi 6 (28’st Diogo Jota 5.5); Andre’ Silva 5.5 (30’pt Layun 4.5), Soares 5.5 In panchina: Jose’ Sá, Boly, Andre’ Andre’, Oliver Torres Allenatore: Espirito Santo 5.5.JUVENTUS (4-2-3-1): Buffon 6; Lichtsteiner 6 (28’st Dani Alves 7), Barzagli 6, Chiellini 6, Alex Sandro 6.5; Khedira 6.5, Pjanic 6; Cuadrado 5.5 (22’st Pjaca 7), Dybala 6 (40’st Marchisio sv), Mandzukic 5.5; Higuain 6 In panchina: Neto, Asamoah, Benatia, Rugani Allenatore: Allegri 7.
ARBITRO: Brych (Germania) 7.
RETI: 27’st Pjaca, 29’st Dani Alves
NOTE: serata serena, terreno in buone condizioni, spettatori 50mila circa. Espulso al 27’pt Alex Telles per doppia ammonizione. Ammoniti: Maxi Pereira, Lichtsteiner, Herrera, Marcano. Angoli: 7-1 per la Juventus. Recupero: 2′; 2′.