Donna scippata della borsa si aggrappa al rapinatore, l’uomo scappa a piedi ma viene preso dai poliziotti

Ercolano/Portici. Si aggrappa al rapinatore che le ha rubato la borsa e poi lo insegue: l’uomo viene arrestato dalla Polizia. Scena da film quelle che si sono vissute in via Malta, angolo via De Nittis, dove un uomo in sella ad uno scooter si è avvicinato ad una donna a bordo di un’auto col pretesto di chiederle un’informazione. Solo un pretesto perchè dopo aver scrutato nell’auto pochi minuti dopo ha aperto lo sportello lato guida ed ha strappato dalle mani la borsa alla 56enne. Ma la donna non si è arresa ed inseguito a piedi il rapinatore riuscendo ad aggrapparsi alle sue spalle. L’uomo, identificato e arrestato poco dopo dagli agenti del commissariato Portici-Ercolano, incurante della donna ha ingranato la marcia ed è scappato lasciando la signora sull’asfalto. Ma poco dopo proprio per la presa della donna, anche il rapinatore ha perso l’equilibrio ed è caduto. Ha quindi dovuto abbandonare scooter e refurtiva e darsi alla fuga. La scena è stata notata da alcuni passanti che hanno allertato la polizia, poco dopo gli agenti sono arrivati  in via Malta ed hanno raccolto i primi indizi. L’uomo era fuggito, a piedi, verso via IV Novembre e indossava un giubbotto nero senza maniche. Nel corso del servizio di perlustrazione, all’altezza della stazione della circumvesuviana Portici-Bellavista, gli agenti hanno notato un individuo che corrispondeva all’identikit del rapinatore. L’uomo stava per scavalcare la recinzione dei binari e aveva tra le mani ancora il casco da motociclista. Nonostante i poliziotti gli abbiano intimato l’Alt, il rapinatore non si è fermato, è riuscito a scavalcare la recinzione della linea ferrata. Gli agenti sono riusciti a bloccarlo al’altezza della banchina, a tradirlo proprio le prime parole che ha rivolto ai poliziotti che lo placcavano: “Non sono stato io a scippare la signora, non le ho fatto nulla”. Naturalmente, l’ammissione di colpevolezza nel lungo monologo che ha instaurato con gli agenti per discolparsi della rapina ai danni della donna, gli ha aperto le porte del carcere. L’uomo è stato identificato per Giampiero Asile, 40 anni, e condotto nel carcere di Poggioreale. 


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