Fratelli-coltelli a Melito per futili motivi con un bilancio da bollettino di guerra, tre feriti in ospedale, un auto semidistrutta a bastonate e un arrestato. E’ accaduto tutto ieri pomeriggio per la banale caduta di un pezzetto di legno sull’auto di uno dei due fratelli che abitano nello stesso palazzo. M.M. di 45 anni, pregiudicato che si trovava tra l’altro agli arresti domiciliari decide di chiedere spiegazioni al fratello C.M. di 47 anni. Sale in casa di quest’ultimo. Tra i due già c’è acredine. Il più piccolo chiede spiegazioni poi in preda a un raptus di ira estrae il coltello con una lama di 25 centimetri e comincia a menare fendenti al fratello maggiore che cerca di schivarli con le mani e resta ferito. A quel punto interviene il figlio 16enne del padrone di casa che resta pure lui ferito nella colluttazione. Poi l’aggressore non contento scende nel suo appartamento si arma di un bastone, va in strada e colpisce ripetutamente l’auto del fratello. Arrivano i carabinieri che bloccano l’uomo e lo arrestano per evasione, minacce aggravate, lesioni e danneggiamento e, dopo le cure mediche per una contusione riportata nella foga delle bastonate all’auto del fratello, viene rispedito ai domiciliari. Il fratello maggiore e il figlio hanno riportato ferite giudicate guaribili in otto giorni e sette giorni.