Anche Dries Mertens e’ stato tentato dalla Cina. L’attaccante del NAPOLI, intervistato da “Het Nieuwsblad”, rivela di aver ricevuto una importante offerta dall’Estremo Oriente e di averci riflettuto per un giorno prima di declinare. “A volte senti giocatori che dicono di andare li’ per vivere una nuova avventura ma la verita’ e’ che ci vanno per i soldi – sorride Mertens – Mi sono immaginato in mezzo ai cinesi, la loro cultura mi incuriosisce e l’Asia come meta e’ in cima alla mia lista dei desideri anche se andare a giocare li’ a calcio e’ un’altra cosa. Mi sono chiesto: non sei curioso di sapere come se la sta passando Witsel? – il riferimento al compagno di nazionale che ha detto si’ al Tianjin Quanjan di Cannavaro – E cosi’, con mia moglie, abbiamo pesato i pro e i contro. Abbiamo letto i resoconti di persone che hanno vissuto li’ per un anno e abbiamo letto dello smog, delle difficolta’ di vivere una vita sana e dei problemi col cibo. Pero’ c’erano tanti soldi in ballo e ci ho riflettuto per un giorno ma poi ho deciso di dire no. E posso garantire che dire no a cosi’ tanti soldi e’ davvero difficile perche’ avrei sistemato non solo i miei figli ma anche i miei nipoti”.
