Munizioni e passamontagna nel rione Carceri di Torre Annuziata: i clan si preparano ad una nuova guerra

Torre Annunziata. Il covo segreto dove nascondere munizioni e passamontagna era uno stabile abbandonato nel rione delle carceri a Torre Annunziata. Quando ieri pomeriggio i militari della stazione di Torre Annunziata – guidati dal maresciallo Egidio Valcaccia – hanno varcato quel che resta di uno stabile di via Magnolia, nei pressi di Corso Vittorio Emanuele III, hanno capito che quello poteva essere il nascondiglio ideale per gli uomini legati ai Monaco-Tittone. a palazzina, adiacente a quella dove sono stati arrestati Alfonso Bruno, Angelo Nasto ed Elisabetta Monaco, trovati in possesso di numerosi dosi di stupefacente, faceva da nascondiglio per munizioni per pistole. Trenta proiettili calibro 9×21, 19 calibro 38 special marca wincenster, un caricatore per una pistola semiautomatica con all’interno 8 munizioni calibro 9×21 e un passamontagna di colore nero hanno confermato i sospetti dei militari. Le munizioni sono state sequestrate e verranno esaminate per verificare se – almeno per quanto riguarda la tipologia – sono simili ad altri reperti che nel corso di questi mesi sono stati rinvenuti nei luoghi sono ci sono state sparatorie tra esponenti di famiglie camorristiche rivali. Le munizioni sono, in ogni caso di tipo comune, ma i carabinieri non tralasciano nessun particolare per chiarire cosa sta accadendo nell’ambito della criminalità organizzata torrese dove è in atto una guerra tra clan rivali per il controllo delle piazze di spaccio.


Articolo precedente“Listopoli” a Napoli, indagato top secret: le reazioni al veleno di Bassolino, De Magistris e De Luca
Articolo successivoViolenza sulle donne e bambini in Campania: gli aspetti psicologici e giuridici