Napoli: nella cooperativa da 60 gol ora brilla Insigne

Un attacco atomico, da 60 gol in 25 partite, alla media di due esultanze e mezzo a gara. Tutto senza mister 36 gol Gonzalo Higuain. E’ in questi numeri che si dimostra la riuscita della teoria sarriana del “si può fare” anche senza il Pipita. Lo disse per la prima volta a Napoli, rompendo la teoria dei musi lunghi dell’estate dell’addio: “quest’anno dovranno essere in grado di far segnare tutti”, spiegò calmo il tecnico toscano. E così è stato: la Ferrari del gol argentina è stata sostituita da una scuderia di macchine che la buttano dentro con una regolarità impressionante, alternandosi nel ruolo di bomber. Dopo le settimane di gloria per Dries Mertens, che resta capocannoniere del Napoli con 14 gol, è ora Lorenzo Insigne al centro della scena: dopo la rete al Bernabeu, Lorenzo il Magnifico ha rotto il ghiaccio anche contro il Chievo, sfoggiando la specialità della casa, il tiro a giro. Il folletto di Frattamaggiore, partito lento quest’anno, è ora a quota nove reti, di cui otto in campionato, e mira al suo primato personale dello scorso anno, quando chiuse a quota 13 gol tra campionato e coppe. E le luci della ribalta riportano d’attualità anche il rinnovo del contratto di Insigne. Il 25enne attaccante è legato al Napoli fino al 2019 ma presto potrebbe esserci un riavvicinamento delle parti sulle cifre del ritocco d’ingaggio: lo staff del giocatore era partito da oltre quattro milioni, il Napoli a poco più di due, possibile che presto la distanza si colmi. Del resto la macchina da gol azzurra va oliata perché continui a girare a pieno ritmo: i 60 gol realizzati sono il primato del Napoli alla 25ma giornata, 7 in più di quelle realizzate lo scorso anno, che pure fu una stagione da primato per i gol fatti. Al tridente dei piccoli (in cui brilla anche Callejon con 8 gol) si aggiungono a turno i centrocampisti, con Hamsik già arrivato a quota 10 reti e Zielinski a quota 4. Una macchina da gol che è pronta ad arricchirsi ancora: i segnali incoraggianti dati da Milik ieri preannunciano un’abbondanza di scelte e soluzioni tattiche per Sarri da qui alla fine della stagione. “Un’altra vittoria e altri minuti sul campo. Avanti con calma. Passo dopo passo”, ha scritto oggi Milik sul suo profilo Facebook dribblando anch’egli il silenzio stampa della società azzurra come già fatto da Reina e Hamsik ieri. Ma da Verona non arrivano solo buone notizie per il Napoli: Allan ha riportato infatti una sospetta distrazione all’adduttore. Domani sarà esaminato con maggiore accuratezza e si scoprirà l’entità della lesione muscolare, ma lo stop, ha preannunciato il Napoli, sarà di almeno tre settimane e quindi per il brasiliano salta anche il ritorno contro il Real Madrid. Sarri per dare ossigeno a Zielinski potrebbe ora puntare su Rog, pallino di De Laurentiis.


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