Panico sul lungomare di Napoli in nottata per il tentativo di suicidio di una donna di 37 anni salvata dalle gelide acque nei pressi di Castel dell’Ovo grazie all’intervento di una barca di un pescatore e dei sommozzatori vigili del fuoco. Secondo quanto riporta Il Mattino on line la tragedia si sarebbe verificata intorno alle 1 di stanotte. La donna era in compagnia del fidanzato con il quale aveva cenato in uno dei tanti ristoranti sul lungomare. Poi durante la passeggiata probabilemente verso l’auto qualcosa ha fatto scattare nella ragazza la molla del gesto insano. Si è lanciata in acqua tra lo sgomento del fidanzato che è stato il primo a lanciarsi in acqua per cercare di salvarla dopo aver chiesto aiuto. Sul posto decine di persone e poi l’arrivo di ambulanze, vigili del fuoco e forze dell’ordine. Anche un poliziotto che era arrivato per primo sul posto ha cercato di salvarla insieme al ragazzo non non ci sono riusciti perché il forte vento e il mare agitato impedivano l’avvicinamento alla donna che continuava a chiedere aiuto dall’acqua. Poi grazie a una barca di un pescatore un sommozzatore dei vigili del fuoco è riuscito ad afferrare la ragazza e portarla in salvo. All’interno del giubbino della donna, infatti, è stata ritrovata la scatola vuota di pasticche di un antidepressivo. La donna ora è ricoverata all’ ospedale Loreto Mare.