“Oggi vincono l’onestà, la coscienza di un quartiere che vuole voltare pagina, che è laborioso”. Lo ha detto Vincenzo Varriale, dirigente scolastico dell’Istituto elementare Angiulli, nel Rione Sanità a Napoli poco distante dalla pasticceria Poppella, contro la quale ieri hanno sparato colpi di pistola. “Le preoccupazioni sono facilmente immaginabili – ha affermato – Gli eventi di ieri hanno scosso gli animi, i nostri alunni hanno dai 3 ai 10 anni”. “Abbiamo aperto la scuola e i genitori hanno avuto fiducia nello sforzo sinergico di tutte le associazioni del quartiere, di tutti gli enti – ha aggiunto – ed erano convinti che non poteva esserci una risposta migliore di questa con la partecipazione totale alla festa di Carnevale di oggi”. “Qualcuno aveva detto che forse non avrebbe fatto partecipare i figli alla festa di oggi – ha concluso – ma ha prevalso la voce della coscienza di questo quartiere”.
“Stiamo preparando la gara, come Regione Campania, per mettere le telecamere di videosorveglianza. In un paio di mesi le installeremo e saranno un elemento di dissuasione nei confronti di chi volesse continuare a compiere atti di illegalità e intimidazione” dice Vincenzo De Luca, governatore della Regione Campania, che ha fatto visita a Ciro Scognamillo, il titolare della Pasticceria Poppella, nel Rione Sanità a Napoli, contro la quale ieri sono stati sparati colpi di pistola. “Sono venuto – afferma – per confermare a Ciro che stiamo preparando la gara per le telecamere. Sono venuto per un gesto di amicizia, affetto, solidarietà e incoraggiamento e ho assaggiato i fiocchi di neve.
Ne ho mangiati due… Tornerò qui quando mettiamo le telecamere bisogna avere fiducia. Ciro mi ha raccontato l’episodio dei bambini che sono venuti qui oggi a dirgli che a loro piacciono i fiocchi di neve non le ‘stese’; c’è veramente una grande solidarietà, grande affetto”.