Sono scomparsi da pochi giorni e insieme: potrebbe trattarsi un caso di lupara bianca o comunque una scomparsa non volontaria quella dei due ‘ras’ del contrabbando di sigarette Luigi Ferrara, 43 anni, di Casoria, e Luigi Rusciano, 53enne di Mugnano, entrambi già noti alle forze dell’ordine e considerati due personaggi di spicco del settore, senza legami diretti con organizzazioni criminali. I due sono stati visti nel pomeriggio del 31 gennaio scorso nel rione Salicelle ad Afragola mentre si allontanavano insieme su una Fiat Idea. Poi le denunce di scomparsa, quella di Ferrara il primo febbraio ad Afragola, quella di Rosciano a Giugliano lo stesso giorno. Le indagini sui due pregiudicati, coordinate della Direzione distrettuale antimafia di Napoli, sono affidate alla polizia dopo che erano state inoltrate ai carabinieri le denunce di scomparsa da parte dei parenti. Il ritrovamento della vettura di uno di loro, una Fiat Idea, in zona Afragola, e la celerità con cui sono state presentate le denunce, il primo febbraio, quindi il giorno dopo la scomparsa, spingerebbe gli investigatori a ipotizzare che non sia stato un allontanamento volontario. Sia Ferrara sia Rusciano sono considerati elementi di spessore criminale dediti al traffico di sigarette di contrabbando, poichè controllano i territori a nord di Napoli, il Giuglianese e il Casertano. Fin dalle prime ore, la polizia ha eseguito controlli mirati anche agli ospedali oltre che cercare di ricostruire le ore che hanno preceduto la scomparsa di entrambi. Non verrebbe esclusa la pista legata a qualche ‘sgarro’ commesso negli ambienti del contrabbando di ‘bionde’ magari per la criminalità organizzata.