Spacciava banconote false in Toscana con i complici: arrestato 36enne napoletano

Arrestate dai carabinieri della Compagnia di Empoli quattro persone trovate in possesso di banconote false. La banda è stata bloccata a Sovigliana, nel comune di Vinci, mentre si trovava all’interno di un’auto. Dalla perquisizione i carabinieri hanno trovato nascosto un migliaio di euro in banconote da 50 pronte per essere spese, probabilmente nei negozi della zona. Negli ultimi giorni sono state numerose le segnalazioni a Empoli e nei comuni circostanti di episodi di spendita di banconote false. Gli arrestati sono due giovani di 23 e 27 anni dell’Empolese più due uomini, un calabrese di 44 anni residente in Toscana e un 36enne di Napoli. Secondo le indagini dei carabinieri pare che i due toscani, un ragazzo e una ragazza, entrassero nei negozi per acquistare oggetti di poco valore spendendo banconote false con taglio minimo di 50 euro, per poi allontanarsi velocemente dopo aver preso anche il resto, abbondante, senza dare il tempo ai gestori di verificare l’autenticità delle banconote. Secondo gli investigatori i due meridionali avrebbero assoldato i due giovani confidando nel fatto che il loro accento non destasse sospetti. Gli arrestati sono stati riconosciuti come autori di truffe avvenute il 26 gennaio scorso in una trattoria di Fucecchio (Firenze) e in un bar di Lamporecchio (Pistoia). I carabinieri hanno fermato l’auto con i quattro componenti della banda ieri pomeriggio. La loro vettura, alla vista dei militari, ha tentato la fuga ma è stata fermata dopo un breve inseguimento in una stradina secondaria. Parte delle banconote da 50 euro, ora sotto sequestro, erano nascoste sotto il sedile posteriore in una busta. Infine i carabinieri hanno accertato che la banda usava un’auto a noleggio per rendere più complicato rintracciarla. Il denaro, invece, potrebbe provenire dalla Campania.


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