Spaccio al Piano Napoli di Boscoreale, arrestato in via Promiscua: aveva 150 grammi di marijuana

Boscoreale. Spaccio al “Piano Napoli”, in manette 42enne. Luigi Tramparulo, presunto pusher attivo nella cosiddetta Scampia del Vesuviano, è finito in manette oggi, dopo un blitz dei carabinieri della stazione di Boscoreale. I militari dell’Arma hanno fatto irruzione in via Promiscua, nel cuore del rione popolare dello spaccio. Luigi Tramparulo, 42enne già noto alle forze dell’ordine, addosso e in casa nascondeva circa 150 grammi di droga: marijuana. Al termine della perquisizione, i carabinieri hanno sequestrato almeno 17 grammi della stessa sostanza stupefacente, già divisi in confezioni, oltre ad un bilancino di precisione e materiale vario per il confezionamento della droga. Tramparulo era già finito in manette, accusato di favoreggiamento, nel 2010. Il 42enne fu arrestato alla periferia di Pompei, scovato dai carabinieri, insieme ad altre 6 persone, all’interno della nota autocarrozzeria di proprietà di Ferdinando Cirillo, fratello di un allora consigliere comunale di maggioranza. Il blitz, quel giorno, era partito sulle tracce del pregiudicato Giuseppe Ranieri, classe ’67, affiliato al clan camorristico dei Pesacane, attivo nella gestione dello spaccio di droga nell’area boschese. Ranieri, condannato a 3 anni e 8 mesi in Appello per associazione mafiosa, dopo un ordine di carcerazione si era reso irreperibile. Il blitz, quel giorno, portò al suo arresto e alla scoperta del presunto covo in località Tre Ponti.

Monica Barba


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