Napoli. Spari contro Poppella, dura presa di posizione del presidente della Terza Municipalità dopo la manifestazione spontanea di stamattina. “Il quartiere risponde, a me sembra che in questo momento sia lo Stato a essere omertoso”. Ha detto Ivo Poggiani, presidente della Terza Municipalità nel cui territorio rientra il Rione Sanità . “Il quartiere, le scuole, le associazioni del quartiere ci sono, hanno risposto anche scendendo in strada oggi – ha affermato – sono gli altri a essere assenti”. “Il problema comune qui è la camorra; vanno implementati i servizi per le scuole, così che restino aperte anche il pomeriggio. Qualcuno credeva che questa festa oggi sarebbe stata diversa e invece ci sono tantissime persone”. “Questo è il Dna del quartiere – ha concluso – una risposta fortissima e senza paura”.
E mentre il Rione Sanità risponde compatto contro la camorra, anche i titolari della Pasticceria Poppella non si arrendono alla violenza. Nelle vetrine della Pasticceria è comparso oggi la ‘bombetta di Totò’, un nuovo dolce creato in occasione dei 50 anni della scomparsa di Antonio De Curtiis. A pochi passi dalla strada in cui il principe della risata è nato e vissuto, via Maria Antesaecula, la pasticceria ha dedicato un dolce a un oggetto simbolo della comicità del principe della risata. “E’ un panettoncino di pan di Spagna al cacao, svuotato – ha raccontato Ciro Scognamillo, titolare della pasticceria – riempito con la crema di un altro nostro dolce, i fiocchi di neve. Sopra c’è la bombetta realizzata con il pan di Spagna e ricoperto di cioccolato fondente”. Il dolce è stato realizzato nell’ambito delle iniziative in occasione dei 50 anni dalla scomparsa di Totò dalla Fondazione Comunità di San Gennaro. “Parte del ricavato della vendita di questo dolce – ha concluso Scognamillo – andrà alla Fondazione”.