Arzano. Diminuite le quote di compartecipazione dei comuni, si attende l’ok del consiglio consortile. Sul tavolo anche l’approvazione del bilancio preventivo per evitare l’insediamento del commissario ad Acta. Una notizia accolta con piacere dai comuni di Arzano, Casoria e Casavatore alle prese con difficoltà sempre maggiore nel reperire fondi da destinare all’ente cimiteriale. Tanto che il nuovo direttore, l’avvocato Franco Leo, insediatosi da poche settimane, ha avviato una nuova verifica sul bilancio preventivo 2017/2019, attuando una sostanziale spending review e tagliato le spese inutili per altri 200mila euro, scongiurando squilibri finanziari. Una rivoluzione che proseguirà con la rotazione delle imprese e degli incarichi professionali nel pieno rispetto della trasparenza e delle normative attuando una politica di razionalizzazione delle risorse. Il Consorzio sta dunque mantenendo una linea di percorso prudente. Stipendi del personale e bollette sono al centro dell’azione del nuovo manager Leo. Al centro dell’azione del direttore, anche il recupero dei crediti vantati ma non ancora riscossi da morsi per circa 25mila euro. Recupero effettuato a mezzo diffida nei confronti dei cittadini che risultano inadempienti per quanto concerne alcuni dei servizi interni. Azioni e atti che si spera il consiglio consortile del prossimo 22 marzo approverà all’unanimità scongiurando l’insediamento di un commissario ad Acta, come già avvenuto nel 2016.
Ciro Bene
(nella foto l’avvocato Franco Leo)