Boscotrecase. Evade a due giorni dal suo arresto, ma stavolta il sorvegliato speciale finisce direttamente in carcere. I carabinieri dell’aliquota radiomobile di Torre Annunziata, guidati dal maresciallo Antonio Russo e dal tenente Luca De Vito, hanno arrestato nuovamente il 29enne Fabio Raiola, pregiudicato e sorvegliato speciale con obbligo di soggiorno a Boscotrecase, da due giorni ai domiciliari, e ritenuto vicino al clan Gallo-Limelli-Vangone. Nonostante fosse al regime domiciliare, il 29enne era uscito nel cuore della notte ed è stato ritrovato a piedi nei pressi dell’isolato 10 del Piano Napoli di Boscoreale, dove si era recato per comprare una dose di cocaina. Dopo la direttissima, Raiola è stato spedito direttamente in carcere.Un anno fa, Raiola fu arrestato dopo un rocambolesco inseguimento, mentre trasportava in auto il fratellastro ricercato. Venerdì, invece, è stato arrestato di nuovo in macchina, in compagnia di un pregiudicato, alla guida di un’auto senza patente e fuori dall’orario consentito. Più volte accostato anche ai Pesacane, il suo nome compare anche in un’inchiesta contro il cartello criminale guidato dal clan Giugliano, con ramificazioni sul territorio di Poggiomarino, Terzigno, San Giuseppe Vesuviano, Scafati, Pompei, Boscotrecase e Trecase