Camorra a Pianura, ecco come il boss Marfella dava ordini dal carcere. LE INTERCETTAZIONI

Il boss di Pianura Giuseppe Marfella “peppone” compagno di Anna De Luca Bossa di Ponticelli nonostante fosse detenuto da anni continuava a comandare dal carcere. E tanti sono stati i suoi tentativi di mediazioni durante lo scoppia della faida con gli “scissionisti” del clan Mele. E’ quanto si evinde dalle oltre 300 pagine dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa la scorsa settimana dal gip Tommaso Perrella nei confronti di 28 tra boos e gragari dei due clan in lotta. Dal carcere riceveva informazioni ed inviavaprecise direttive ai propri affiliati in merito alle questioni di maggiore rilevanza del clan (come la scelta operata nel luglio 2015, all’indomani
degli arresti di Pasquale Pesce e Salvatore Marfella, di affidare al figlio Mario la reggenza dell’ organizzazione), di mediare i conflitti con i vertici degli altri gruppi criminali ma anche di ricevere uno stipendio dali’ organizzazione adeguato al suo status di “capo”.
Emblematico in tal senso il dialogo intercettatonella sala colloqui del carcere di Secondigliano tra il boss Giuseppe Marfella, il figlio Mario e Domenico Russolillo (figlio di  Rosaria Pesce, sorella della moglie del boss). Nel corso della conversazione il boss forniva inoltre precise disposizioni ai propri visitatori circa le modalità di gestione delle  “piazze di spaccio” ed il comportamento da tenere nei confronti dei debitori del clan.
… omissis …
Giuseppe: .. .inc … ma a Fabrizio lo stai vedendo più a Fabrizio lo vedi
Mario: no papà devo essere sincero, venne un poco all’inizio e i 100 i 200 euro glieli ho dati, qualche volta 500 euro, ma quello cercava duemila, tremlla per i debiti carcerati, cioè.
Giuseppe: …inc… un paio di mesi fa, disse “mi posso prendere … inc” , e fammi sapere chi è questo amico mio almeno magari vado anche io a farmi dare qualcosa no … , da tanto non mi ha scritto più, e questo è …
Mario: no e veniva sempre, … inc .. mi dispiace senti a me, però dopo tutti i giorni fuori il lavoro addosso.
Giuseppe: un altro fatto che me mi … perciò io quando sono .. inc … (parla a bassa voce)
Mario: non ho capito
Giuseppe: su a Cannavino la piazza .. inc … dico io perché …. inc … lui di no è di … inc
Mario: è tutto un ….
Giuseppe: è tutto un marchingegno
Mario: è tutta una cosa sbagliata
Giuseppe: no .. hai capito
Mario: hai capito come …. inc le cose
Giuseppe: non è sbaglia …. questo dico io, questo dico io. i soldi ce ne sono? Perché non vai da Totore e dici levate tutto ••. inc tu lavori per Mario .•• inc .. questo devono fare, Mario!
Mario: no, a me mi hanno detto, sai come è fatto là … inc. la tengono loro è loro
Domenico: è loro
Giuseppe: mangiano loro …. mangiano.,.,!
Domenico: no …. incmimi
Mario: chi è …
Giuseppe:ma finiscila … ma finiscila… là è la sua … vuole fare “capa di legname ‘ la è la sua (poi rivolgendosi verso Mario), e beh la …. inc. (parla a bassa voce).
Mario: lui ha i problemi , come vedo … inc •.. non te la mando la cosa … a qualcun altro come vedo non ce la sta mandando e cosa ..
Giuseppe: (pronuncia una parola a bassa voce verso Mario) in c.
Mario: e un poco poco … inc
Giuseppe: e ….. !
Mario: sta un po rovinato a livello di libretti … tutte queste cose qua.
Giuseppe ah .. va a firmare!
Giuseppe: quel tipo là … come si chiama? pietro!
Mario: dei pisani?
Giuseppe: michele?
Domenico: inc …. quello che ha …. inc
Giuseppe: e be!…
Mario: perché …. inc … se non mi dai i soldi che si fa.?
Domenico: .. . inc … non ha soldi
Giuseppe: va bene …
… omissis …
Giuseppe: senti un pò ma Totore … la piazza là sopra di … inc. e quello lavora per .. inc non ho capito?
Mario: no là .. secondo me chi lo sa io … lì devi solo litigare secondo me con quell’altro pure là se dice questo, perché senti è nipo … qua ci sono i problemi se dobbiamo cacciare cacciamo .. inc ma che tengo da vedere con tuo nipote la roba è del “sistema” mica di tuo nipote, che fai .. inc. che voi guadagnate 90.000 euro al mese, e tu del sistema guadagni 500 euro alla settimana, stiamo scherzano!
Giuseppee mo, mo mo, questo Gigino che si è messo… inc, questo ragazzo…inc …Massimo. )
Mario: questo Massimo.
Giuseppe: e non ho capito ma come … .io sono .. .io … spero solo che il 19 mi va bene la situazione, ìl 19 mannaggia ….
Domenico: speriamo che ìnc.
Giuseppe: ma che pezzi ..
Mario: … inc fanno qualche imbracata … fa fa ….. falli fare a loro .. finquando Gesù … inc
Giuseppe: a me non mi interessa proprio si uccidono fra di loro, anzi Mario fatti dire una cosa io non voglio nessuno al colloquio, qua al di fuori di voi o di Zaira o voi non voglio, Pasquale …inc qua viene registrato tutte le cose, a me non mi buttano neanche al41 ma all’area riservata per mezzo del fatto che pensano che vengono a prendere le ambasciate da me, da me e quando vanno fuori …. a me mi buttano all’area riservata peggio del 41…”.

(nella foto il boss Giuseppe Marfella e il figlio Mario)


Articolo precedentePresi dai carabinieri i due baby pusher degli studenti di Cicciano
Articolo successivoErcolano, sorpreso a spacciare hashish: arrestato 25enne