– E’ stato arrestato nel pomeriggio di ieri dalla Polizia a Villa Literno Il pregiudicato Carmine Di Fraia, 59 anni. Di Fraia era destinatario di un provvedimento di carcerazione messo della Procura Generale di Napoli essendo diventata definitiva la pena di 5 anni e otto mesi di reclusione per associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti. Nel 2004 Di Fraia rimase ferito all’esterno della sua abitazione durante un agguato camorristico dei sicari del clan Bidognetti nel corso del quale fu ucciso il figlio Antonio, di 19 anni. L’ omicidio avvenne nell’ ambito della sanguinosa faida per il controllo delle attività illecite a Villa Literno che contrapponeva la frangia del clan rimasta fedele al boss Francesco Bidognetti ai fuoriusciti dalla cosca facenti capo ai Tavoletta-Ucciero.
