Caserta. “Apprendiamo dai giornali, con vivo stupore, che, a causa dell’inagibilità dei locali, chiude la sezione distaccata della Squadra Mobile di Caserta nel Comune di Casal di Principe. Notizia inaccettabile e fuori da ogni logica rispetto al contrasto alla criminalità organizzata”. Lo afferma da Napoli Tommaso Delli Paoli, segretario nazionale del Silp Cgil. “Appare inopportuno – dice Delli Paoli – che un posto di Polizia di estrema professionalità investigativa, nato e pensato dall’allora Capo delle Polizia Antonio Manganelli per dare un forte segnale di presenza dello Stato su un territorio a forte penetrazione criminale e per la presenza di efferati clan malavitosi, come quello dei Casalesi, possa finire così”. “Il Silp Cgil – continua il sindacalista – dice no a tale ipotesi e si mobilita, chiedendo che vengano individuati nuovi locali dove allocare il nucleo di investigatori che hanno permesso la cattura di importanti latitanti come Zagaria, Iovine, Setola e tanti altri. Inoltre, appare evidente che tale paventata ipotesi, in un luogo simbolo dello strapotere criminale come Casal di Principe, implichi emotivamente sui tanti cittadini onesti il senso di abbandono e di resa dello Stato. Non possiamo tollerarlo” conclude il sindacalista.