I blaugrana di Luis Enrique entrano nella storia del CALCIO e imponendosi per 6-1 al Camp Neu contro il Paris Saint-Germain mettono a segno una ‘remuntada’ che apre loro le porte dei quarti di finale di Champions League. Le cose si mettono subito nel migliore dei modi per il Barcellona, che dopo nemmeno 3 minuti si porta subito in vantaggio. Su di una palla messa in mezzo senza molte pretese da Rafinha, Trapp incredibilmente non esce, ne approfitta Suarez che di testa manda la palla oltre la linea di porta per l’1-0. Il Psg sembra intimorito dai 99mila del Camp Neu e dall’aggressivita’ dei giocatori di Luis Enrique. Nei primi 20 minuti infatti i blaugrana sfiorano altre due volte la rete con le conclusioni da fuori di Messi (su punizione) e Neymar (su assist di Rafinha) che si spengono fuori di poco. Alla mezz’ora c’e’ spazio anche per il primo squillo dei parigini con Lucas, ma la sua conclusione e’ centrale. Prima della fine del tempo il Barça riesce addirittura a raddoppiare. Come in occasione della rete dell’1-0 e’ pero’ un errore dei francesi a spianare la strada ai padroni di casa: grave errore di Marquinhos che si fa prendere il tempo da Iniesta, lo spagnolo con uno spettacolare colpo di tacco mette in area la palla che viene sciaguratamente gettata oltre la linea di porta dal difensore francese Kurzawa nel piu’ classico degli autogol. A inizio ripresa l’ennesimo errore della difesa francese permette al Barça di spingersi ad un soffio dal realizzare il sogno: Meunier, in vantaggio su Neymar, scivola clamorosamente e nel tentativo di non far ricevere palla al brasiliano gli carambola addosso provocando il CALCIO di rigore. Se ne incarica Messi che di potenza batte Trapp. Gli uomini di Emery finalmente reagiscono e Meunier offre una gran palla a Cavani, che anticipa alla grande Mascherano, ma la sua conclusione si stampa sul palo. Sono solo le prove della rete del Psg, che arriva al quarto d’ora, quando il Matador sigla la sua 38^ rete stagionale su assist di Kurzawa. Un gol che pero’ non spegne i sogni di remuntada del Barca, anche se lo stesso Cavani e Di Maria avrebbero sui piedi i palloni per chiudere a doppia mandata la pratica, ma sbagliano a tu per tu con Ter Steghen. Luis Enrique prova a dare la scossa inserendo Arda Turan e Sergi Roberto. Sembra tutto finito, ma una prodezza balistica su punizione di Neymar porta il risultato sul 4-1. Al 90′ arriva anche la rete del 5-1 per un CALCIO di rigore concesso per fallo in area di Marquinhos siglato dallo stesso brasiliano. Il Barça ha ora 5 minuti di recupero per compiere il miracolo e l’uomo della provvidenza e’ Sergi Roberto, che all’ultimo assalto in area regala una notte indimenticabile al popolo blaugrana.
BARCELLONA-PARIS SAINT GERMAIN 6-1
BARCELLONA (3-4-3): Ter Steghen 6; Mascherano 6, Pique’ 6, Umtiti 6.5; Rafinha 7 (31’st Sergi Roberto 7.5), Rakitic 5.5 (38’st Gomes sv), Busquets 6, Iniesta 6.5 (20’st Arda Turan 6.5); Messi 6, Suarez 6.5, Neymar 8. In panchina: Cillessen, Alcacer, Alba, Digne, Gomes. Allenatore: Luis Enrique 6.5.
PARIS SAINT-GERMAIN (4-2-3-1): Trapp 5; Meunier 6 (47’st Krychowiak sv), Marquinhos 5, Thiago Silva 7, Kurzawa 5; Rabiot 5, Matuidi 5; Lucas 5 (9’st Di Maria 6), Verratti 5, Draxler 5 (30′ st Aurier 6.5); Cavani 7. In panchina: Areola, Kimpembe, Pastore, Ben Arfa. Allenatore: Emery 4.
ARBITRO: Aytekin (Germania) 6.5.
RETI: 3’pt Suarez, 39’pt Kurzawa (aut), 3’st Messi (rig), 15’st Cavani, 42’st e 45’st (rig) Neymar, 50’st Sergi Roberto.
NOTE: serata fresca, terreno in perfette condizioni. Spettatori: 99mila. Ammoniti: Matuidi, Draxler, Pique’, Cavani, Rakitic, Neymar, Suarez, Marquinhos, Verratti. Angoli: 6-4 per il Barcellona. Recupero: 3′, 5′.