Salerno. Omicidi di Salvatore Ridosso e Luigi Muollo, al via l’udienza preliminare dinanzi al Gup Renata Sessa per i componenti delle opposte fazioni che tra il 2002 e il 2004 si contesero il territorio a suon di pistola. Stamattina, sono state presentate le prime richieste della difesa degli imputati, alcuni dei quali hanno presentato richiesta di rito alternativo. Hanno scelto il rito ordinario Romolo Ridosso, accusato dell’omicidio di Luigi Muollo e del tentato omicidio di Generoso Di Lauro, organizzati per vendicare l’omicidio del fratello Salvatore, alias piscitiello. Stessa scelta processuale per il figlio Luigi, con Michele Imparato e Antonio Palma, che parteciparono alle fasi preparatorie dell’omicidio di Muollo avvenuto in via Alcide De Gasperi. Scelgono il rito abbreviato, invece, Gennaro Ridosso – figlio di Romolo, mentre è stata stralciata la posizione di Luigi Ridosso (1986) figlio di Salvatore che sarà giudicato dal Tribunale per i minori. Abbreviato anche per il pentito napoletano Pasquale Di Fiore e per Giuseppe Iorio. Ancora non hanno sciolto la riserva Giuseppe Ricco e Antonio Romano.Â
Verso il rito ordinario, invece, Valentino Mansi il killer che insieme a Luigi Muollo è accusato di aver ucciso Salvatore Ridosso, sceglie l’abbreviato Ferdinando Muollo ‘o dentista, accusato di essere il mandante di quel delitto. Rito ordinario per Veruska Muollo, nipote di Luigi e figlia di Vincenzo ‘o lallone, che insieme all’ex marito già pentito Francesco Fienga, custodirono le armi utilizzate per l’uccisione di Salvatore Ridosso. L’udienza preliminare è stata rinviata al 30 marzo quando il pubblico ministero Giancarlo Russo terrà la sua requisitoria con la richiesta di pena per gli imputati che hanno scelto il rito alternativo.