Giugliano. Un tragico incidente quello in cui ha perso la vita Alessio Granata, sedici anni, che stanotte poco dopo mezzanotte si è scontrato con la sua moto contro una Opel Agila sulla Circumvallazione sterna di Giugliano. La notizia della morte del giovane ha invaso i social e la sua bacheca Facebook è piena di messaggi, ricordi, di amici che lo conoscevano e quelli che avevano passato con lui la serata di sabato. Stava tornando a casa con un suo amico dopo quando si è scontrato con quell’auto. Indossava il casco, ma il forte impatto è stato fatale. Ferito il suo amico ricoverato all’ospedale di Pozzuoli. La commozione, i ricordi, ora prendono il posto della ricostruzione, della dinamica. L’unica cosa che conta è che Alessio Granata non c’è più. ”Non ho parole……… Poche ore fa stavamo insieme – scrive un amico sulla bacheca di Alessio – Ed ora?? Come faremo senza di te?? Sei la nostra vita aleeeee”. ”Resterai sempre con me fratello mio, mi mancherai da morire, come facciamo senza di te?? Non ci credo ancora”. Scrivono i suoi amici sul profilo Facebook.
Ad Alessio Granata piaceva incredibilmente andare in moto e lo aveva ancora una volta dimostrato – meno di 24 ore prima di morire – pubblicando uno scioccante post sulla sua pagina Facebook, sull’immagine di una moto campeggiava la scritta ”La moto uccide è vero, ma lo stesso lo fa una vita monotona priva di emozioni”.
L’incidente è avvenuto poco prima dell’una nella notte tra sabato e domenica. Il giovane era in sella alla sua moto, una Yamaha R125 quando, per cause ancora da accertare, si è scontrato ad un incrocio con una Opel Agila. Il centauro era in compagnia di un suo amico: sono stati entrambi sbalzati a terra dal tremendo impatto. Sul posto sono accorsi i medici del 118 dell’ospedale San Giuliano di Giugliano e le forze dell’ordine. Il personale medico ha tentato di rianimare il ragazzo ma purtroppo non c’era più nulla da fare. L’amico di sedici anni, invece, ha riportato diverse ferite ed è ricoverato all’ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli ma non è in pericolo di vita.
Alessio Granata frequentava l’istituto Galvani, nella 3B, la scuola ha diramato una nota nella quale ha annunciato che domani a inizio giornata sarà osservato un minuto di silenzio e per consentire la massima partecipazione dei compagni di scuola, il giorno dei funerali le lezioni saranno sospese. Un fiore sarà posto sul suo banco.
Alessio amava le moto e il calcio, era il figlio del proprietario di un noto supermercato a Giugliano in via Palumbo, che oggi è stato chiuso per lutto. Alessio amava il pallone e questo lo dimostra il fatto che anni fa si allenava con impegno ai Maristi, tempo fa era stato vittima di un altro incidente sempre in moto.