E’ stato un week end infernale in materia di traffico per le zone montane di Gragnano di Aurano e Castello. Complice anche la pioggia e il traffico del sabato sera e della domenica mattina si sono vissuti momenti di estrema tensione in via San Giuseppe, via Rampa Pigna e via Caprile. Automobilisti imbottigliati nel traffico delle stadine strette a causa delle auto parcheggiate lungo il percorso che porta ai due quartieri montani del paese della pasta e del panuozzo. Il primo assaggio di traffico si è avuto nella serata di ieri quando c’è stato chi ha impiegato anche un’ora per arrivare da Casola (che dista meno di cinquecento metri dall’imbocco di via San Giuseppe) fino ad Aurano per raggiungere i propri cari dopo una giornata di lavoro. Un caos incredibile di auto tra auto parcheggiate e automobilisti imbestialiti nelle auto in entrambi i sensi di marcia nonostante vi sia un semaforo in funzione. Stessa scena si è ripetuta stamane con gli abitanti che sono scesi in paese per la passeggiata domenicale o per altro e che quando sono tornati a casa hanno dovuto fare i conti con il traffico. Gli abitanti dei due quartieri hanno segnalato più volte la cosa sia all’amministrazione comunale, sia a i vigli urbani me non è accaduto niente. Si continua a tergiversare sia per quel che riguarda l’eventuale installazioni di divieti di sosta lunga le stradine strette ma soprattutto non si mette mano alla situazione della realizzazione del parcheggio nella proprietà De Angelis nonostante vi siano gli atti amministrativi già predisposti. Dubbi e perplessità ma soprattuto il pensiero che si voglia favorire qualcuno attanagliano gli abitanti di Aurano e Castello pronti a scendere in piazza per ridare vivibilità alla loro zona.
