Torna in libertà Francesco Ambrosio, componente di una commissione di gara per lavori per il Parco delle Arti nel Comune di Casoria, che era agli arresti domiciliari, con l’accusa di concorso in turbativa d’asta, nell’ambito dell’inchiesta della Dda su appalti nelle province di Napoli e di Caserta. Lo ha deciso il gip del Tribunale di Napoli,Federica Colucci, che aveva firmato le 69 misure cautelari eseguite nei giorni scorsi nel corso dell’operazione ‘The Queen’ della Guardia di Finanza. Il giudice ha accolto le richieste del legale di Ambrosio, avvocato Sergio Cola. Nel provvedimento di revoca della ordinanza cautelare il giudice spiega che, in seguito alle spiegazioni fornite dall’indagato nel corso dell’interrogatorio (ammise di essere stato avvicinato precisando però di non aver accolto le richieste che gli venivano avanzate da altri indagati), il “quadro indiziario deve ritenersi contraddittorio”. Sulla posizione di altri destinatari di provvedimenti restrittivi dovrà pronunciarsi a breve il Tribunale del Riesame.
