Tre punti meritati per l’Italia, anche se con gli azzurri in vantaggio, il lancio di fumogeni e l’esplosione di botti da parte dei tifosi albanesi hanno causato l’interruzione delle gara al 12′ del secondo tempo per nove minuti. Non e’ stato un bell’episodio, quello del “Barbera”. Poi la partita e’ ripresa senza ulteriori incidenti. Il rigore realizzato da De Rossi aveva sbloccato quasi subito una gara in cui gli azzurri avevano corso solo due pericoli con tiri di Cikalleshi e Roshi di poco fuori. I nostri avevano pressato quasi costantemente, sospinti da De Rossi e Verratti. L’Italia non era stata molto efficace in fase conclusiva, ma hanno tenuto bene il campo. La sospensione provochera’ certamente sanzioni a carico della federazione albanese. Le squadre sono tornate in campo dopo nove minuti. Parecchi tifosi albanesi della curva incriminata se ne sono andati, per fortuna. Immobile ha segnato di testa il secondo gol azzurro. La barca azzurra quindi e’ andata avanti. Il progetto di Ventura di arrivare a pari punti con la Spagna (che ha vinto contro Israele) nello scontro diretto dei primi di settembre, ha fatto un passo avanti. L’Albania era una tigre di carta, anche se non e’ andato tutto liscio. L’Italia del 4-2-4 ha vinto questa battaglia senza correre rischi gravi e il sogno di qualificarsi per la Russia da prima, resta intatto. Certo, la squadra di De Biasi non e’ un avversario in grado dei competere con le grandi Nazionali, ma questo era e l’averlo battuta e’ stato gia’ importante. Nella partita di ritorno non sara’ cosi’ facile, comunque, visto il precedente.
L’avvio da brividi, con un tiro di Cikalleski in diagonale basso da sinistra, di poco a lato, aveva fatto presagire una serata difficile per gli azzurri, ma dopo undici minuti un fallo piuttosto netto di Basha su Belotti su una punizione da destra, ha dato all’Italia un vantaggio prezioso: il tiro di De Rossi ha spiazzato Strakosha sulla destra. La squadra di Ventura infatti per un bel po’ e’ sembrata cullarsi sul vantaggio e talvolta gli albanesi le hanno dato qualche fastidio, specie sulla sinistra, dove si e’ reso insidioso Rosha, che si e’ preso qualche vantaggio su Zappacosta, spesso proiettato in avanti. Le azioni pericolose degli azzurri si sono sviluppate sulla destra, dove anche Candreva si e’ reso utile con qualche scatto e qualche lancio. Sulla sinistra Insigne, alle prese col suo compagno “napoletano” Hysaj ha dovuto giocare per la squadra, in copertura. Lo stesso lavoro ha svolto Immobile, mentre il piu’ pericoloso in fase offensiva e’ stato Belotti, che si e’ procurato il rigore del vantaggio azzurro, Bene Verratti da cui hanno preso il “la” alcune azioni azzurre. De Rossi ha girato di poco alti di testa due palloni e Belotti ha sparato un missile deviato da Strakosha. L’Albania si e’ risvegliata in chiusura di primo tempo con un fendente di Roshi di poco fuori da sinistra. Un primo tempo abbastanza buono degli azzurri, che nella ripresa hanno tentato subito di chiudere la partita. Un’azione Verratti-Immobile e’ stata interrotta in area da Ajeti, forse con un braccio. Un intenso lancio di lacrimogeni e botti da parte dei tifosi albanesi ha rischiato di compromettere la prosecuzione della gara e l’arbitro Vincic al 12′ ha sospeso la partita. Ha fatto bene. Alla ripresa del gioco, dopo nove minuti, l’Italia e’ tornata ad attaccare e Immobile ha impegnato Strakosha in una parata bassa sulla destra. Il portiere albanese ha sventato poi un tentativo di Candreva e De Rossi ha messo di testa fuori. E Zappacosta ha messo fuori dal limite. Insomma, una ripresa a tinte azzurre. Al 26′ un traversone da destra di Zappacosta e’ stato ben sfruttato da Immobile che ha messo di testa il risultato al sicuro. Insomma e’ finita bene, nonostante il tentativo di alcuni tifosi albanesi di rovinare tutto. Ma Palermo ha portato fortuna ancora una volta alla Nazionale.
ITALIA-ALBANIA 2-0
ITALIA (4-2-4): Buffon; Zappacosta, Barzagli, Bonucci, De Sciglio; De Rossi, Verratti; Candreva, Belotti, Immobile, Insigne. In panchina: Donnarumma, Meret, Romagnoli, Rugani, Darmian, D’Ambrosio, Parolo, Gagliardini, Verdi, Eder, Petagna, Sansone. Allenatore: Ventura
ALBANIA (5-4-1): Strakosha; Hysaj, Veseli, Kukeli, Ajeti, Agolli; Lila (22° st Sadiku), Basha (43° st Latifi), Memushai, Roshi (34° st Grezda); Chikalleshi. In panchina: Hoxha, Shehi, Alla, Aliji, Xhaka, Hyka, Balaj, Llullaku, Abrashi. Allenatore: De Biasi
ARBITRO: Vincic (Slovenia)
RETI: 12° pt De Rossi (rig), 36° st Immobile
NOTE: Serata serena, terreno in buone condizioni. Spettatori: 33.136 per un incasso di 416.220 euro. Ammoniti: Memushaj, Agolli, Veseli, Roshi, Kukeli. Angoli: 11-3. Recupero: 1′; 10′.