Napoli. Poche righe per formalizzare la richiesta di dimissioni dal gruppo del Pd in consiglio comunale a Napoli. Tre dei quattro consiglieri che oltre lei compongono la ‘pattuglia’ dem in aula sfiduciano il deputato e, fino a poco fa, capogruppo in consiglio Valeria Valente, al centro della scandalo delle liste con candidati ignari presentate nelle elezioni comunali a Napoli. A firmare la richiesta, Aniello Esposito, Federico Arienzo e Alessia Quaglietta; a completare la compagine in Comune del Pd, Salvatore Madonna, indagato dai pm napoletani proprio in relazione al caso dei 9 candidati a loro insaputa presenti nella lista NapoliVale da lui avallata, e che si è da settimane autosospeso. Un documento è stato mandato alla segreteria del Pd metropolitano e regionale, ed è stato protocollato. Da tempo i consiglieri comunali del Pd attendevano un passo indietro del deputato, il cui compagno e’ pure indagato dalla procura per questa vicenda, e già una volta, secondo quanto si era appreso, una loro iniziativa di sfiducia era stata bloccata dai vertici romani del Pd.Â