E’ di poco più di 4mila euro in gioielli il magro bottino che quelli della banda del buco sono riusciti a portare via ieri dalla gioielleria Ferrara in via Scaiola al borgo Orefici a Napoli. Erano in due, tuta bianca e armi in pugno, hanno arraffato i gioielli ma sono dovuti scappare quasi subito perché è suonato l’allarme. E quindi hanno fatto la via a ritroso attarverso le fogne da dove erano arrivati ma si sono coperti la fuga con un rotolo di filo spinato. Sono sbucati dal pavimento, cogliendo di sorpresa il titolare che aveva da poco aperto. Lo hanno minacciato con le pistole e mentre l’uomo aveva cominciato a consegnare loro i primi gioielli è scattata l’allarme. Ai due a quel punto non è restato altro che scappare.
La Polizia di Stato, intervenuta in pochi minuti, ha perlustrato il cunicolo ma dei malviventi non c’era già traccia; sono state acquisite le telecamere di sorveglianza della gioielleria e di alcuni esercizi nelle vicinanze,per esaminare, anche nelle immagini registrate nei giorni scorsi, l’eventuale presenza di complici e vedette. Poche settimane fa, il 25 febbraio, i carabinieri avevano scoperto una delle basi logistiche di una delle paranze della «banda del buco»: si trovava sotto un terraneo in via Camillo Cucca, nella zona della Torretta ed era collegata col sistema fognario; all’interno furono rinvenute 9 tute impermeabili, lampade frontali, arnesi da scavo e anche capi griffati, probabilmente bottino di qualche furto.