È Michele Marchesano,il cognato del boss Giuseppe Polverino, in carcere dal 2012, l’uomo, ferito ieri al ginocchio da colpi di arma da fuoco in via Sant’Ignazio di Loyola, a due passi dai Camaldoli. L’uomo è stato trasportato al Cardarelli e, secondo una prima ricostruzione, sarebbe stato avvicinato da due sconosciuti in sella una moto che avrebbero poi aperto il fuoco, centrando alle ginocchia il cognato del padrino di Marano. Marchesano è imprenditore nel settore agroalimentare nella zona di via Padreterno di Marano.
Gli investigatori hanno accertato che l’uomo la settimana scorsa avrebbe avuto un diverbio con alcuni ragazzi considerati ‘giovani leve’ della mala maranese. Secondo quanto si apprende da ambienti investigativi, anche in quella circostanza furono esplosi alcuni colpi di pistola. Di recente, inoltre, al 56 enne era stato rubato, sempre a Marano, un automezzo utilizzato per le proprie attività commerciale. Il furto fu denunciato ai carabinieri della locale tenenza.
Gli autori della spedizione punitiva sarebbero giovani malavitosi in passato vicini a Mariano Riccio, quest’ultimo a capo del clan Amato-Pagano, prima dell’arresto avvenuto nel 2014.