I finanzieri del Comando provinciale della Guardia di Finanza di Napoli hanno arrestato una donna per illecita detenzione di sostanza stupefacente. I militari del gruppo di Torre Annunziata, nel corso di un servizio di controllo economico del territorio, nei pressi del casello autostradale del comune vesuviano sono stati incuriositi dalla repentina inversione di marcia che un’auto ha eseguito alla vista degli operanti. Ne è nato un inseguimento terminato con il fermo del veicolo in fuga: i militari hanno trovato, nascosti sotto il sedile lato passeggero, 19 pani di hashish.Gli accertamenti eseguiti sulla conducente dell’auto hanno consentito di identificarla in Luisa Lepre nipote del boss del Cavone, Ciro Lepre detto ‘ o sceriffo, attualmente detenuto, ma ricoverato in gravi condizioni presso il reparto detenuti dell’ospedale Molinette di Torino. La donna è la figlia di di Carmine Lepre, ucciso nel 2013. Secondo gli investigatori il clan negli ultimi tempi si avvarrebbe delle donne della famiglia , come del resto l’arresto della nipote Luisa,per lo spaccio dello sostanze stupefacenti a Napoli nel rione Cavone e nella zona compresa tra via Toledo e Materdei. Droga, auto e denaro contante sono stati sequestrati mentre la donna, è stata arrestata in flagranza di reato. La Procura di Torre Annunziata ha disposto il rito direttissimo nel corso del quale è stato convalidato l’arresto e ordinata la misura cautelare degli arresti domiciliari.