Napoli, mostra permanente a Forcella in ricordo di Annalisa Durante

“Quella morte ha scioccato tutta la citta'” ma “l’esempio continua ad essere un richiamo a tutti noi”. A dirlo e’ il cardinale arcivescovo di Napoli, Crescenzio Sepe, ricordando Annalisa Durante nel giorno del tredicesimo anniversario dalla sua morte, 14enne vittima innocente di camorra colpita durante un conflitto a fuoco tra clan nel quartiere di Forcella. “Il richiamo e’ quello di mettersi insieme – aggiunge – e sconfiggere tutte quelle organizzazioni malavitose che tentano di svilire, umiliare e sporcare la nostra Napoli“. Intanto, in mattinata, a Forcella, cuore del centro storico della citta’, e’ stata aperta la mostra permanente fotografica “Neaples Time – Zona Ntl – Napoli turismo e legalita'”. Un luogo della memoria e dell’impegno culturale attraverso cui il rione si candida a diventare uno dei punti di partenza per i turisti in citta’ anche grazie alla biblioteca intitolata ad Annalisa Durante che ospita l’esposizione. Struttura che, nel progetto della fondazione omonima, in collaborazione con il Comune di Napoli, diventa un luogo di raccolta di materiale sulla citta’ storica ma anche attuale e che “intende simboleggiare una Napoli che non si arrende e che fa leva sulla memoria delle tante vittime innocenti che hanno perduto, non invano, la propria vita”, come sostiene l’assessore alla cultura Nino Daniele. Mostra destinata anche ai tanti turisti provenienti da ogni parte d’Italia e dell’estero e che, negli ultimi tempi, stanno affollando i luoghi d’arte, di cultura, delle bellezze paesaggistiche di Napoli


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