Napoli, salta il processo al pirata della strada che aveva cercato di investire i poliziotti

Un errore di notifica fa slittare il processo a carico del pirata della strada che ha rischiato di travolgere degli agenti della polizia di Stato a Napoli Est. Nei guai era così finito Antonio Esposito, pregiudicato di Barra, con precedenti per furto, rapina e spaccio. L’uomo era finito in manette dopo aver forzato il posto di blocco di una pattuglia del commissariato delle polizia di Stato di San Giorgio a Cremano, nei pressi
di piazza Tanucci. Una manovra spericolata, come ricorda Il Roma, che aveva messo a repentaglio l’incolumità stessa dei militari. Incurante dell’alt, l’imputato si era dato una precipitosa fuga in direzione di piazza Cautela, innescando l’inseguimento dei poliziotti. Una volta giunto alla rotatoria di piazza Cautela, dopo essersi reso protagonista di manovre e sorpassi azzardati, Esposito aveva poi perso il controllo della motocicletta rovinando a terra. Esposito è così finito alla sbarra con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale davanti al giudice Donzelli della Quinta sezione del Tribunale di Napoli. L’uomo, difeso dall’avvocato Francesco Pugliese, proverà adesso a far valere le proprie ragioni. Certo, i tempi per l’apertura della partita giudiziaria restano per il momento ancora poco definiti. La prima udienza era stata infatti già fissata, ma quel difetto di notifica nel decreto di citazione ha fatto slittare tutto in avanti nel tempo.


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