Pontecagnano. Operazione Perseo: confermati le misure cautelari per gli esponenti del clan Pecoraro-Renna, l’ex consigliere comunale Antonio Anastasio ottiene gli arresti domiciliari fuori dalla Campania. A deciderlo i giudici del Tribunale del Riesame di Salerno che oggi, dopo le richieste di scarcerazione dei difensori, hanno depositato il dispositivo con la decisione.
Anastasio, finito in carcere 15 giorni fa, si era nel frattempo dimesso dalla carica di consigliere comunale, circostanza che ha fatto venir meno le esigenze cautelari del carcere. La circostanza che l’indagato potesse trascorrere la detenzione ai domiciliari fuori dalla Campania e lontano quindi da Pontecagnano ha spinto i giudici del Tribunale per la Libertà ad accogliere la richiesta del difensore. Antonio Anastasio sarà agli arresti domiciliari a Brindisi, in Puglia. Restano confermati i gravi indizi descritti dal Gip nell’ordinanza di custodia cautelare a proposito dei suoi legami con gli esponenti del clan Pecoraro-Renna per tentare di sovvertire i destini politici del Comune di Pontecagnano, dove Anastasio era consigliere comunale di opposizione.
Nell’operazione Perseo erano state raggiunte da misure restrittive 16 persone (14 in carcere, una ai domiciliari ed una destinataria di interdizione ad assumere incarichi direttivi per 12 mesi). Altre due persone invece risultano indagate a piede libero.
Secondo quanto emerso dalle indagini, il consigliere comunale Antonio Anastasio si sarebbe rivolto ad uomini del clan per convincere con minacce un altro consigliere a non partecipare ad una seduta di Consiglio sull’approvazione del bilancio, con l’ obbiettivo di ottenere lo scioglimento del Consiglio stesso. Nel corso delle indagini era stato anche scoperta una truffa organizzata da uno degli esponenti del clan Renna-Pecoraro. Avvalendosi della collaborazione di un consulente finanziario già funzionario di banca, finito agli arresti domiciliari, l’affiliato al clan era riuscito ad ottenere l’erogazione di fondi europei per 250 mila euro, stanziati dalla Regione Campania, per la fittizia realizzazione di un impianto di cogenerazione a biomassa legnosa da parte di una società riconducibile alla moglie. Il clan, inoltre, era dedito ad estorsioni e danneggiamenti, compiuti prevalentemente tra il 2015 e il 2016, nei confronti di imprenditori della Piana del Sele, che lavorano nel settore finanziario, agricolo, dei trasporti e del noleggio di videogiochi. Spesso il clan Renna-Pecoraro utilizzava modalità violente, con l’ uso di mazze ferrate, ordigni esplosivi artigianali, e bottiglie molotov lanciate contro i veicoli con le vittime a bordo. Ad un imprenditore di Pontecagnano Faiano operante nel settore del noleggio di videogiochi e slot-machine fu recapitata una testa di maiale, mentre ad un imprenditore edile di Salerno, furono bruciati prima un escavatore in un cantiere e poi l’auto nel garage di casa, a Salerno. Il titolare di un’azienda agricola di Pontecagnano Faiano, invece, fu brutalmente picchiato, riportando la frattura di una gamba a causa dei colpi di bastone ricevuti, mentre contro l’ auto sulla quale viaggiava un imprenditore di Eboli che commercia prodotti agricoli, il 20 marzo 2015 furono esplosi quattro colpi di arma da fuoco.
Questi gli indagati raggiunti da misura cautelare
1. BISOGNI Enrico nato a Montecorvino Rovella il 28.07.1968, residente a Montecorvino Pugliano
2. BISOGNI Sergio nato a Montecorvino Rovella il 28.07.1968, residente a Montecorvino Pugliano
3. MOGAVERO Francesco, nato a Battipaglia il13.01.1979, residente a Pontecagnano Faiano
4. DE MARTINO Maurizio,nato a Salerno il 22.04.1989, residente a Pontecagnano Faiano
5. RAINONE Sergio, nato a Mercato San Severino il 14.04.1976, domiciliato ad Eboli
6. VACCHIANO Domenico Junior nato a Salerno il 13.3.1993 residente a Pontecagnano Faiano
7. VERDERAME Gioacchino nato a Salerno il 07.03.1989 residente a Pontecagnnao Faiano
8. FELLA Antonio nato a Salerno il 11.08.1975 ivi residente
9. CAIAFA Vincenzo nato a Battipaglia il 19.05.1985 residente a Campagna
10. SESSA Emanuele nato a Battipaglia il 18.05.1982 residente a Campagna
11. SESSA Francesco nato a Battipaglia il 03.08.1987 residente a Campagna
12.ALTIERI Francesco nato ad Eboli il 23.11.1976 ivi residente
13. MADONNA Antonino nato ad Eboli il 09.10.1978 residente a Campagna
14. ANASTASIO Antonio nato a Salerno il24.07.1970 residente a Pontecagnano Faiano (all’ex consigliere comunale sono stati concessi gli arresti domiciliari a Brindisi dal Tribunale del Riesame)
ARRESTI DOMICILIARI
15. PERROTTA Marcello nato a Salerno il 06.06.1966 residente a Castelnuovo Cilento
INTERDIZIONE AD ASSUMERE INCARICHI DIRETTIVI
16. SCALEA Teresa nata a Salerno il 04.04.1981 residente a Pontecagnano Faiano