Dovranno risarcire l’azienda per aver sottratto del carburante dal deposito di Amalfi. È quanto deciso dal giudice per l’udienza preliminare di Salerno, Elisabetta Boccassini, in relazione ai fatti legati ai furti di gasolio avvenuti presso il deposito Sita di Amalfi e che portò, nell’ottobre 2014, all’arresto in flagranza di reato di due persone, entrambi dipendenti dell’azienda di trasporto poi licenziati per giusta causa. La Sita Sud nell’ottobre del 2014 licenziò Pietro Esposito e Marcello Gambardella i due dipendenti infedeli e ora ha ottenuto il risarcimento dei danni causati dai due imputati. Per i due ex dipendenti dell’azienda di trasporto, il gup ha riconosciuto anche il reato di peculato in concorso stante la qualifica di incaricato di pubblico servizio rivestita dai dipendenti Sita coinvolti nella vicenda.