Il futuro e la possibile delocalizzazione delle Fonderie Pisano potrebbero essere decisi domani in un vertice a Napoli con il vicepresidente della giunta regionale Fulvio Bonavitacola, assessore all’Ambiente, e il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli. Sulla chiusura immediata non c’e’ nulla da fare. Lo ha chiarito questa mattina il primo cittadino al comitato Salute e Vita, in un incontro al quale hanno partecipato anche gli assessori Roberto De Luca e Domenico De Maio. Un’ordinanza di chiusura avrebbe solo un impatto mediatico, secondo Napoli, ma non produrrebbe effetti concreti, in quanto sarebbe impugnata in sede di giustizia amministrativa. Piu’ importante sara’ il lavoro di indagine amministrativa che il Comune fara’ per collaborare all’individuazione di una soluzione per la delocalizzazione, garantendo allo stesso tempo un futuro occupazionale. Di questo si discutera’ anche domani a Napoli in Regione e all’incontro saranno presenti anche i rappresentanti della proprita’ dello stabilimento. Dal canto loro, gli esponenti del comitato insistono sulla chiusura immediata e sono pronti a proseguire la battaglia legale, denunciando presunti abusi edilizi compiuti nello stabilimento.