Spaccio al Pallonetto: evade dai domiciliari torna in cella Anna De Muro

Era una delle protagoniste della piazza di spaccio in via Supportico d’Astuti al Pallonetto di Santa Lucia gestita da Giulia Elia, quella in cui venivano utilizzati le bambine per confezionare ma anche per vendere la droga, eora torna in carcere Anna De Muro. La donna  30 anni, già nota alle forze dell’ordine, dal 21 gennaio 2017, dopo essere stata scarcerata, stava scontando la misura degli arresti domiciliari, perché arrestata in flagranza, nell’ottobre 2015, per il reato inerente gli stupefacenti. La donna, infatti, dapprima fu sorpresa con la sorella del capo clan Elia, mentre confezionavano dosi di droga al Pallonetto di S. Lucia e, successivamente, presso la sua abitazione ai Quartieri Spagnoli. La 30enne, l’8 marzo scorso, è stata denunciata, in stato di libertà, dagli agenti del Commissariato di Polizia “Montecalvario”, perché evasa dalla misura alla quale era sottoposta. Nel pomeriggio di ieri, i poliziotti del Commissariato Montecalvario, l’hanno nuovamente arrestata, in quanto il Gip del Tribunale di Napoli, revocava la misura alla quale era sottoposta, in virtù dell’evasione commessa e per il reato di associazione per delinquere di tipo mafioso, ordinandone l’accompagnamento in carcere. I poliziotti, infatti, hanno condotto la donna alla Casa Circondariale di Pozzuoli.


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