Torre Annunziata: c’è l’identikit del pistolero di via Gino Alfani

C’è un identikit del pistolero solitario che sabato sera ha seminato il panico nella famosa curva di via Gino Alfani nel cuore della movida di Torre Annunziata. La sua sagoma è venuta fuori  dalle immagini della video sorveglianza pubblica e ora gli esperti della polizia stanno passando al setaccio ogni singolo frame del video per poter arrivare ad identificarlo. Si tratterebbe di un giovanissimo al massimo sui 22/23 anni che sabato sera intorno alla mezzanotte ha fatto fuoco tra la folla forse per vendicare qualche affronto subito ma il bersaglio designato si è fatto scudo dell’innocente Giuseppe M. di 17 anni che è rimasto ferito al piede. Il pistolero, sempre da quello che si evince dalle immagini è poi scappato a piedi verso il corso approfittando della confusione e delle urla subito dopo lo sparo. La polizia intanto ha riascoltato sia il giovane ferito sia altre persone presenti sul posto tra cui un amico di Giuseppe. Ma nessuno è stato utile alle indagini.  E ieri sera alla manifestazione di protesta che c’è stata lungo via Gino Alfani c’è stata scarsa partecipazione. I giovani hanno chiesto più controlli  da parte delle forze dell’ordine e hanno affisso dei cartelli. Uno in particolare ha destato l’attenzione di tutti. E recita “Se spari non hai le palle”.  Il copyright dello slogan è delle mamme che ieri hanno manifestato in strada tutta la loro preoccupazione per la recrudescenza del fenomeno criminale in città. A organizzare il sit in di protesta, per una «Torre Annunziata più sicura», l’associazione Catena Rosa. La presidente Ada Ferri parla di “clima teso” e ribadisce “non possiamo stare in silenzio. Colpire la curva significa colpire i giovani e il futuro di questa città”.


Articolo precedenteAlta tensione nel carcere minorile di Airola: protesta dei poliziotti penitenziari del Sappe
Articolo successivoTulipani & cocaina, sequestrati 14 chili di droga il tir era diretto al mercato di Pompei