Nocera Superiore. Un nuovo clan capeggiato da Pietro Desiderio, paganese trapiantato a Nocera Superiore, che trafficava in stupefacenti e riforniva le piazze di spaccio tra l’agro nocerino Sarnese e la Valle dell’Irno. Maxi blitz dei Carabinieri del Comando provinciale di Salerno, stamattina, che ha notificato un’ordinanza di custodia cautelare in carcere e ai domiciliari nei confronti di noti personaggi della criminalità locale dediti al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti. Tra gli arrestati anche Massimo Novaldi di Roccapiemonte, volto noto alle cronache giudiziarie, Luigi Pisciotta e Alfonso Cicalese di Pagani.
Pietro Desiderio, 38 anni, era stato arrestato a maggio dello scorso anno per tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso una in un cantiere di Mercato San Severino, in quell’occasione Desiderio aveva agito con la complicità di Emanuele Filiberto Arena.
Le indagini dell’antimafia hanno permesso di scoprire la rete dei collegamenti di Desiderio anche nell’ambito del traffico di stupefacenti e nello spaccio. Il 38enne, di origini paganesi, secondo gli inquirenti, era a capo di una nascente organizzazione criminale che stava prendendo il predominio tra la Valle dell’Irno e l’Agro nocerino sarnese. Un’organizzazione violenta che teneva sotto scacco imprenditori e commercianti.
I dettagli dell’operazione dell’antimafia saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terrà alla Procura di Salerno alle 11.
Rosaria Federico
Nella foto Pietro Desiderio