Agguato in Cile: ucciso a colpi di pistola il cognato del calciatore Vidal

I familiari di Arturo Vidal continuano ciclicamente a salire alla ribalta per fatti di cronaca nera. Niente Calcio, ma solo spigolature gotiche di una famiglia che definire turbolenta sembra perfino un eufemismo. Lo stesso ex centrocampista della Juve ha fatto parlare di se’ anche per ubriacature e risse in discoteca o per l’incidente in cui, durante la Coppa America, approfittando di un giorno libero dato ai giocatori della ‘Roja’ cilena, fece l’alba e ando’ fuori strada distruggendo la sua Ferrari. Questa volta a far parlare di se’ e’ il cognato del calciatore del Bayern Monaco di Carlo Ancelotti. L’uomo, un 30enne, e’ stato ucciso in Cile a colpi di pistola, come riferisce il sito online del quotidiano ‘La Quarta’, che ovviamente da’ ampio spazio a questa notizia. Il cognato di Vidal, Ignacio Eduardo Neira Guerra, compagno di Ambra Paio Scarlett Vidal Pardo, 27enne sorella del calciatore, era a bordo della propria auto, quando e’ stato raggiunto da alcuni proiettili sparati da persone non ancora identificate. L’omicidio e’ avvenuto nel territorio comunale di San Joaquin. Secondo fonti della polizia, la vittima era alla guida di una Mazda 3 nera, che sarebbe stata colpita almeno sei volte, finendo poi fuori strada. Il cognato di Vidal e’ stato ferito gravemente ma, nonostante tutto, e’ riuscito a scendere dall’abitacolo e a chiedere aiuto, prima di stramazzare al suolo. L’agguato e’ avvenuto intorno alle 14 ora locale. Il cognato di Vidal e’ stato trasportato in ospedale, dove e’ deceduto poco dopo, secondo quanto ha riferito il capitano Felipe Cerda, della stazione di polizia di San Joaquin. Resta ancora da stabilire il movente dell’esecuzione, gli investigatori seguono comunque la pista del narcotraffico. La famiglia di Vidal, che quando l’ex juventino non era ancora un calciatore ricco e famoso viveva prima nel ‘barrio’ di La Victoria, il quartiere piu’ popolare tra i quartieri sovrappopolati della capitale cilena, e poi a San Joaquin (ds adove provengono anche Alexis Sanchez e Ivan Zamorano) e’ da anni e’ al centro di fatti di cronaca nera. Il padre di Arturo Vidal, Erasmo – che abbandono’ la famiglia il giocatore aveva solo cinque anni – e’ stato arrestato due volte negli ultimi due anni, con l’accusa di detenzione di armi, possesso e spaccio di cocaina; il fratello del calciatore, Sandrino, venne fermato poco piu’ di un anno fa perche’ coinvolto in una rissa in discoteca. La stessa sorella di Vidal, Ambar, nel 2012 fu arrestata con l’accusa di avere preso parte a una serie di rapine a mano armata. In seguito, tuttavia, venne prosciolta per insufficienza di prove. 


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