Ad accogliere il feretro di Marco Borrelli gli applausi degli amici e il rombo delle moto, una delle sue grandi passioni. Ieri pomeriggio nella chiesa della Madonna delle Grazie sono stati celebrati i funerali del ventenne ucciso tra giovedì e venerdì per motivi passionali dall’ italo tunisino Mrabet Nezar. Al rito funebre hanno partecipato in molti tanto che la chiesa non è riuscita a contenerli tutti. C’erano amici e conoscenti di Marco che si sono stretti al dolore di papà Vincenzo, mamma Tina e al fratello Paolo. I rappresentanti delle istituzioni e dei carabinieri di Agropoli. A celebrare il rito c’erano anche tutti i parroci di Agropoli: don Bruno Lancuba, don Nicola Griffo, don Walter Santomauro, don Marco Polito e don Carlo Pisani.
Parole di conforto per i genitori poi il ricordo a Marco del suo sorriso che accompagnerà il ricordo di chi lo conosceva. Infine ha rivolto un monito ai presenti, affinché questo omicidio sia da esempio negativo, affinché in futuro «prevalga sempre il bene».