Arzano. Corsa a quattro per la poltrona di sindaco: sfida tra Pd, “movimento cattolico” e M5s, la destra gongola. Gli ex socialisti agguantano il Partito democratico. Una strana campagna elettorale quella che si sta tenendo nel grande comune a nord di Napoli. Dove a dialogare con i big del partito democratico napoletano, sarebbero politici senza partito. Addirittura ex esponenti socialisti che avrebbero intessuto in queste ore un filo diretto con il consigliere Regionale Mario Casillo e il commissario Antonio Amato. Ad intessere la tela di Penelope, Giuseppe De Blasio e Luigi De Rosa del movimento denominato ABC ritenuti i veri strateghi. Grande gesto di trasparenza e voglia di cambiamento respingendo le vecchie logiche partitiche al momento lo hanno dato solo gli esponenti di Rifondazione Comunista che hanno respinto le avances dei democrat. Giovani che avrebbero puntato tutto su Fiorella Esposito coadiuvata anche dal consigliere della Città Metropolitana, Elpidio Capasso. Mentre il centro destra, o quello che ne rimane con un nugolo di liste civiche, schiera compatto alcuni ex consiglieri uscenti sciolti per camorra. Mentre il partito democratico mette sul tavolo il nome di Salvatore Borreale, benvoluto da tutta la cittadinanza per le sue battaglie di legalità, ABC cala l’asso di picche con il nome di Pasquale D’Alisa che proviene dalla primavera di Domenico De Rosa. Insomma, tanti nomi ma al momento l’accordo è lontano mentre un ballottaggio è quasi certo.
Ciro Bene