Appalti e tangenti, scarcercato il sindaco di Aversa

E’ stato scarcerato nella notte il sindaco di Aversa, attualmente sospeso dalla carica, Domenico De Cristofaro detto Enrico, arrestato il 16 marzo scorso nell’ambito dell’inchiesta The Queen della Dda di Napoli che ha svelato un sistema di tangenti e favori in relazione a numerosi appalti regionali che era imperniato sulla figura dell’ingegnere Guglielmo La Regina. + stata la XII sezione del Tribunale del Riesame di Napoli a decidere per la scarcerazione su istanza dell’avvocato Alfonso Quarto che assiste il primo cittadino. Per la Dda De Cristofaro, nella sua qualità di presidente dell’ordine degli architetti di Caserta avrebbe indicato, in relazione all’appalto indetto dall’Adisu per la ristrutturazione della Casa dello Studente di Aversa, i componenti della commissione di gara, tra cui il collega Nicola D’Ovidio, sindaco di Riardo (anch’egli arrestato), in modo da far aggiudicare i lavori all’imprenditore Mario Martinelli, ritenuto vicino al clan dei Casalesi. De Cristofaro, accusato anche di aver chiesto a Martinelli di dare un incarico ad un impiantista mai identificato, ha da subito respinto ogni accusa, negando che ci sia stata corruzione, e spiegando che l’indicazione del collega per la commissione di gara rientrava nella normale prassi seguita dall’Ordine degli Architetti di Caserta, di cui in quel momento era presidente. Il Riesame ha scarcerato anche D’Ovidio, disponendo a suo carico i domiciliari. 

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