Il gip del Tribunale di Napoli Mario Morra ha revocato la misura cautelare dell’obbligo di dimora che era stata disposta nei confronti di Danilo Bernardi, dirigente della societa’ Manutencoop. Il provvedimento era stato eseguito lo scorso 4 aprile nell’ambito delle 10 misure cautelari emesse in un’inchiesta per tangenti su appalti nel settore della sanita’ a Napoli, con il coinvolgimento di amministratori e imprenditori. “Nei confronti di Bernardi – scrive il gip – il principale elemento indiziario era costituito dalle dichiarazioni inizialmente rese agli inquirenti da Pietro Coci (imprenditore, titolare della Euro service, ndr)”. Secondo il gip Morra “tali dichiarazioni sono state precisate e parzialmente modificate, quanto al ruolo di Bernardi non emergendo un suo atto di assenso al versamento delle dazioni destinate ai pubblici ufficiali ne’ all’atto della conclusione dell’accordo corruttivo, ne’ in seguito”.