Arzano. Elezioni comunali, passano a sette i candidati sindaci che si contenderanno la poltrona di primo cittadino. Fuori dai giochi Gerardina Speranza e Salvatore Boreale, “trombati” dall’intesa di Guseppe De Blasio, Luigi De Rosa e l’imprenditore nel ramo della sanità Domenico De Rosa con i big regionali. Filo diretto che questi ultimi tre hanno con il commissario cittadino Antonio Amato e il consigliere regionale Mario Casillo. Insomma si è ulteriormente allargata in queste ultime ore la stola dei papabili candidati. Si va dal M5s che presenta il commercialista Giuseppe Abbatiello, alla lista di “Nuove Prospettive” che appoggerebbe volentieri la candidatura di Geradina Speranza fuori dai democrat, e il Pd che ormai fagocitato dagli ex socialisti, punterebbe sul nome quale Pasquale D’Alisa o in alternativa l’imprenditore nel campo degli alimentari, Luigi De Rosa. Ma sicuramente il consigliere Borreale non indietreggerà all’avanzata dei compagni socialisti. Per il mondo cattolico invece, ancora si brancola nel buio per ufficializzare le candidature. Anche se è ormai quasi certo esprimere un proprio candidato sindaco che potrebbe essere rappresentato dal medico Antonio De Rosa o da imprenditori molto conosciuti nel ramo dei tessili. A sinistra accordo quasi fatto tra Rifondazione Comunista e De.ma. Nel centro destra, oltre alla lista “Arzano Insieme” organizzata da Umberto Zaccone (ex assessore della giunta Fuschino), Giovanni Candiello, Carmine Donati e Luigi De Prete . Pronta anche la lista dell’ex consigliere Domenico Iodice, Aldo Caiazza e Riccardo Rosano. Tutti facente parte dell’ex amministrazione Fuschino. Insomma, ipotesi che necessitano in queste ore delle conferme ufficiali. Anche se su tutto incombe la mano oscura di imprenditori locali e camorra per inquinare il voto.
Ciro Bene