“Abbiamo gia’ fornito agli organi preposti ampia documentazione comprovante l’effettivo svolgimento di lavori, nei nostri hangar, ad opera della societa’ S.G. srl, a fronte dei quali la stessa ha emesso fatture, tra cui le dichiarazioni e filmati comprovanti la presenza di personale S.G. srl al lavoro nei nostri hangar.”. Cosi’ la nota di Ciro Favicchia direttore generale di Atitech. “L’intera documentazione – si legge nel testo – dimostra, in maniera chiara, che le prestazioni fornite e fatturate da S.G. srl, e da noi correttamente pagate, sono state regolarmente effettuate. Inoltre, relativamente all’enfasi mediatica che si sta dando alla notizia del nostro Presidente, Gianni Lettieri, indagato, precisiamo che lo stesso si e’ limitato, in qualita’ di legale rappresentante, a firmare meramente le dichiarazioni Iva. Mentre gli ordini di acquisto sono stati tutti firmati dall’Amministratore Delegato di Atitech SpA, De Pompeis e controfirmati dal dirigente Fantoni , dal responsabile ufficio acquisti Allegro e dall’ufficio acquisti nella persona di Spigni. Il Duvri, ovvero il certificato di regolare contribuzione societaria Inps, e’ stato regolarmente compilato e depositato dal nostro AD. Insomma tutto e’ stato gestito, come sempre, con la massima correttezza, rispettando gli iter interni e tutte le norme. Relativamente alla incongruita’ delle dichiarazioni rese dalla S.G. srl, in merito alla tenuta dei propri documenti e registri fiscali e contabili – che, lo precisiamo, nulla hanno a che vedere con Atitech SpA, abbiamo gia’ presentato, in autotutela, un esposto-querela in data 27 dicembre 2016, che dimostra come la S.G. srl avesse falsificato i propri documenti societari al fine di trarre in inganno Atitech SpA al fine di ottenere la commessa lavorativa. Per questo abbiamo gia’ chiesto all’Autorita’ giudiziaria di accertare i profili di responsabilita’ penale in capo all’amministratore della S.G. srl, e di quanti altri avessero commesso o concorso a commettere condotte di falso e truffa ex artt. 485 e 640 c.p. al fine di perseguire i responsabili”. “La gestione di Atitech SpA e’ cristallina – ha ribadito Favicchia – , ben vengano tutti gli approfondimenti del caso, perche’ continueremo a dimostrare che la nostra e’ un’eccellenza non solo in campo manifatturiero, ma anche in campo gestionale e societario. Ricordiamo che Atitech e’ una SpA, dunque assolve a tutti gli obblighi ed i controlli riservati alle societa’ per azioni, ed e’ controllata da Meridie Investimenti SpA, che, essendo una societa’ quotata in borsa, e’ oggetto di controlli di routine costanti che ne garantiscono la limpidezza e la trasparenza. Confidiamo in una rapida conclusione della vicenda, che dimostri, come gia’ evidente, la responsabilita’ di S.G.srl che ha tratto in inganno Atitech SpA. Atitech Spa e’ un’eccellenza produttiva con sede a Napoli che ci invidia tutta l’Europa, e, lo ricordiamo, e’ l’azienda con il maggior numero di dipendenti in citta’. Ci muoveremo in autotutela verso chiunque stravolgera’ o diffondera’ notizie non veritiere in merito a questa vicenda, al fine di tutelare l’onorabilita’ e l’immagine di Atitech SpA, nonche’ il lavoro del Presidente, Gianni Lettieri, che nel 2009 ha salvato l’azienda da un fallimento certo e l’ha rilanciata in maniera straordinaria, del Cda, del Management e di tutti i lavoratori”.
“La nota di Atitech SpA e’ esaustiva e chiarisce tutti gli aspetti di una vicenda in cui la nostra societa’ e’ inequivocabilmente parte lesa”. Lo scrive, in una nota, Gianni Lettieri, candidato sindaco alle precedenti amministrative a Napoli. “Io mi sono limitato, in qualita’ di Presidente di Atitech SpA, a firmare la dichiaraziona Iva. Preciso, inoltre, che la S.G. srl era una societa’ gia’ operativa in Atitech prima del nostro arrivo, e che lavorava regolarmente con altre societa’ del settore, sia per treni che aerei. Da parte mia c’e’ grande serenita’ perche’ la condotta di Atitech, come sempre, e’ stata cristallina”.