Un sabato pomeriggio da spettatori interessati. E’ quello che si apprestano a vivere Walter Novellino e i suoi ragazzi di ritorno dall’allenamento delle 12.30, orario in cui da tre giorni stanno indossando tuta e scarpette per abituarsi al lunch match di lunedì. La sfida del Vigorito, che nel Sannio i tifosi giallorossi definiscono derby e in Irpinia si affrettano ad etichettare come una gara qualunque, metterà in palio punti fondamentali per gli opposti obiettivi delle due squadre. Entrambe, in questa fase, hanno un margine di quattro punti di vantaggio da difendere a quattro giornate dalla fine della regular season, ma entrambe rischiano di pregiudicare il loro cammino in caso di sconfitta nel giorno della festa dei lavoratori. Molto, però, dipenderà anche dai risultati delle dirette concorrenti che scenderanno in campo tra questo pomeriggio e lunedì sera in un campionato che propone per l’ennesima volta un programma spezzatino non facile da digerire per la regolarità della competizione. Di conseguenza, a partire dalle 15 di oggi, i biancoverdi rivolgeranno un occhio al Benevento e l’altro su otto degli undici campi della serie cadetta. Ad eccezione di Salernitana – Frosinone (lunedì sera alle 20.30) e Spezia-Spal, infatti, le dirette concorrenti dei lupi sono attese da veri e propri testacoda, mentre Latina e Ascoli si sfideranno in un duello da mors tua, vita mea. Il Pisa, con quasi due piedi in lega pro, farà visita al Bari di Colantuono che, in caso di risultato negativo, la prossima settimana potrebbe arrivare in Irpinia con il fiato in gola; Cesena, Ternana, Trapani, Brescia se la vedranno rispettivamente con Cittadella, Carpi, Entella e Novara, che si contendono l’ultimo posto playoff, mentre il Vicenza lunedì sarà di scena al Bentegodi. Quanto basta, insomma, per sperare che in classifica si muova poco o nulla prima che i lupi affrontino gli stregoni. Si vedrà . Nel frattempo Walter Novellino ha preso definitivamente atto che Gonzalez non ha smaltito i postumi della contusione al ginocchio alla coscia destra e sarà indisponibile per lunedì mentre per Verde, contusione al flessore, l’allenamento odierno sarà decisivo per capire se potrà andare almeno in panchina. Per il resto le scelte relative alla formazione iniziale vanno delineandosi con l’arretramento d’ufficio di Laverone sulla linea difensiva. Dall’ex granata partirà l’asse a protezione di Radunovic che si snoderà lungo la coppia centrale Jidayi-Djmisiti e si chiuderà con Perrotta. Qualche dubbio si nutre solo in mediana dove persiste il ballottaggio tra Paghera ed Omeonga con quest’ultimo leggermente favorito sull’ex Lanciano. Per il resto dovrebbe registrarsi il ritorno di Lasik sugli esterni insieme a D’Angelo con Moretti in cabina di regia a supporto di Ardemagni ed Eusepi. Come avvenne nel girone di andata, tuttavia, non è da escludere del tutto una mossa a sorpresa da parte di Novellino soprattutto sugli esterni. Nella gara giocata al Partenio-Lombardi, infatti, l’allenatore di Montemarano propose contemporaneamente Verde e Belloni sulle corsie laterali spiazzando non poco il collega Baroni. Ipotesi che, alla luce dello stato di forma dei due calciatori biancoverdi, appare stavolta percorribile solo part time e, per giunta, con la variabile Bidaoui, elemento su cui l’allenatore sta da oltre un mese scommettendo sicuramente di più.