Il tecnico della Juve Stabia, Guido Carboni analizza così l’importante punto in chiave griglia play off conquistato a Francavilla: “Non è un momento semplice perché alla minima occasione prendiamo gol a prescindere dalla qualità della prestazione offerta. Contro i pugliesi abbiamo disputato una buona gara sfiorando in diverse circostanze la rete del possibile vantaggio, poi è arrivato il lampo di Nzola che ci ha messi in grandissima difficoltà sul piano psicologico. È ormai assodato quanto sia difficile per noi reagire dopo un episodio negativo, una volta sotto abbiamo vissuto dieci minuti in cui abbiamo commesso errori a catena che avrebbero potuto costarci carissimo. Avevamo di fronte un av- versario di grande qualità, la posizione occupata in classifica non è frutto del caso. E giocare su un sintetico strano come questo, dove ogni rimbalzo ha una storia a sé, ha rappresentato un ulteriore ostacolo per noi. La difesa ha sofferto Nzola perchè è un calciatore straordinario che dà profondità alla squadra con la sua fisicità e rapidità, i ragazzi sono stati bravi a contenerlo limitandone l’incisività all’azione del gol. Santacroce per Cutolo? Avevamo bisogno di coprirci, non potevamo correre il rischio di prestare il fianco ai biancazzurri in un frangente in cui Ripa era stanchissimo e Lisi può essere considerato una punta a tutti gli effetti. Accogliamo con soddisfazione questo pareggio rinvigorendoci soprattutto sotto il profilo psicologico dopo la sconfitta con il Matera giunta all’ultimo istante di una partita che avremmo meri-
tato di vincere. La nostra attenzione resta proiettata sui play-off, dobbiamo assolutamente continuare a crescere arrivando agli spareggi nella miglior condizione possibile”.