Casertana: voglia d’impresa a Catanzaro

Ottenuta la salvezza con largo anticipo, la Casertana oggi a Catanzaro potrebbe centrare anche il diritto a partecipare ai playoff, traguardo che non era nemmeno ipotizzato a inizio stagione per il largo indebolimento dell’organico voluto dall’allora vertice societario. Se la Fidelis Andria, impegnata in casa contro la Reggina, undicesima in classifica e staccata di tre punti dalla Casertana con la quale ha un saldo negativo negli scontri diretti, dovesse perdere, mentre il Catania, posizionato subito dopo i pugliesi e in ritardo rispetto alla Casertana di cinque punti, non dovesse oltre il pareggio nel confronto interno con il Siracusa, allora la compagine rossoblù per accedere agli spareggi potrebbe addirittura uscire dal Ceravolo con una sconfitta. Ma è chiaro che in casa rossoblù si guarda oltre, soprattutto al nono posto che gli consentirebbe di partecipare alla Tim Cup (e lo sarebbe per il terzo anno consecutivo). Di fronte due squadre entrambe spinte da forti motivazioni, seppur con obiettivi diametralmente opposti. La Casertana, appunto, per centrare i playoff, mentre il Catanzaro è alla ricerca di punti pesanti sia per alimentare ancora la seppur flebile speranza di salvarsi direttamente e, in caso contrario, per puntare almeno a una posizione nei playout tale da poter disputare la gara di ritorno davanti al pubblico di casa. «Dobbiamo guardare solo in casa nostra – ammonisce il tecnico rossoblù Tedesco – e far sì che le nostre motivazioni superino quelle del nostro avversario. Dovremo essere affamati e cattivi, ma su quest’aspetto sono fiducioso per il modo con cui la squadra ha lavorato in questa settimana di preparazione alla partita». Per il match di oggi, Tedesco dovrà fare di D’Alterio, appiedato per un turno dal giudice sportivo per cumulo di ammonizioni. Scontato, quindi, l’impiego al posto del capitano rossoblù del giovane Lorenzini che si sistemerà sulla posizione di centrosinistra della linea difensiva in coppia con Rainone. Out anche l’attaccante Cisotti, alle prese con un lieve affaticamento muscolare che, però, gli ha impedito di partire con il resto della comitiva. Per il resto il tecnico dovrebbe confermare gli elementi visti all’opera domenica nel vittorioso confronto con il Matera. Carriero, quindi, partirà dalla panchina ma pronto a dare il proprio contributo in caso di necessità per dare manforte al centrocampo. In attacco, poi, Ciotola si sistemerà alle spalle delle punte ma sarà libero di spaziare all’occorrenza trasformando il 4-3-1-2 in un modulo leggermente più offensivo con le tre punte là davanti. Ma è pur vero che spesso Tedesco ha corretto il tiro anche nelle ore immediatamente precedenti l’inizio della gara, per cui si resta sempre nel campo delle ipotesi riguardo l’undici che inizierà la partita. La Casertana, pertanto, dovrebbe scendere in campo con Ginestra tra i pali; Finizio, Rainone, Lorenzini e Ramos da destra verso sinistra della linea difensiva; De Marco, Rajcic e Giorno lungo la linea mediana del campo; Ciotola, infine, alle spalle di Orlando e Corado in fase offensiva.

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