Striano. Due anni di reclusione e una maxi multa di 25 milioni di euro. I.B., l’uomo che qualche giorno fa fu arrestato a Striano, provincia di Napoli, dai finanzieri perchè trovato in possesso di un ingente quantitativo di sigarette di contrabbando, è stato condannato dal giudice Valeria Campanile, del tribunale di Torre Annunziata. Essendo incensurato ha ottenuto la sospensione della pena e la revoca della misura cautelare ma dovrà comunque pagare 25milio di euro di ammenda. Una cifra altissima che viene calcolata in base al quantitativo di sigarette sequestrato. Nel caso di I.B., i finanzieri della compagnia di Casalnuovo requisirono circa 5 tonnellate di bionde: gli investigatori ipotizzarono subito che non avesse agito da solo, ma l’uomo di Striano fu l’unico ad essere individuato come responsabile del commercio illegale di sigarette. Di qui la condanna e le mega multa.Il 35enne ,residente a Striano ma originario di San Giuseppe Vesuviano, aveva pensato di parcheggiare nell’insediamento produttivo della cittadina vesuviana due camion carichi di sigarette di contrabbando: lui e altri complici, mai identificati, immaginavano di usare l’area industriale strianese come zona di smistamento delle bionde, destinate poi al mercato dell’intera Campania, se non del Mezzogiorno. L’uomo era stato arrestato agli inizi del mese di aprile. Processato per direttissima, il 35enne finì subito agli arresti domiciliari: il giudice dispose la convalida del fermo, ma rimandò l’udienza ad ieri, quando è arrivata la sentenza e la multa altissima.
