Corruzione al Santobono, il procuratore Fragliasso: “Fenomeno mai sopito, oggi si naviga sott’acqua”

Napoli. La corruzione è ”un fenomeno mai sopito, inveterato nel tempo”. La differenza è rappresentata dal fatto che prima tutto avveniva ”in modo meno occulto mentre oggi si naviga sott’acqua”. Ma le percentuali delle tangenti ”sono rimaste sempre le stesse”. Così il procuratore reggente di Napoli Nunzio Fragliasso, che negli anni Novanta ha svolto importanti indagini sulla corruzione nel mondo politico, ha commentato gli sviluppi dell’inchiesta sugli appalti nel settore sanità durante la conferenza stampa alla quale hanno preso parte anche il procuratore aggiunto Filippo Beatrice e il dirigente della squadra mobile Fausto Lamparelli. Beatrice, coordinatore della Dda, ha sottolineato che l’obiettivo delle indagini è quello di colpire la ”commistione del mondo delle organizzazioni camorristiche e il mondo degli affari”, una commistione che appare particolarmente evidente nel campo della sanità e che rende ”difficile individuare le condotte criminose”. Beatrice ha anche evidenziato che l’indagine approdata oggi alla emissione di dieci misure cautelari ”non rappresenta il finale di un percorso investigativo ma solo una tappa”.


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