Berna. Sarebbero tornati in Italia tra poco, i coniugi Orefice uccisi nella loro casa di Unterseen, una cittadina di 5mila abitanti nei pressi di Interlaken in Svizzera.
Ma ieri mattina, nella palazzina a tre piani dove vivevano si è consumato un dramma familiare. Pasquale Orefice e Anna Esposito, entrambi poco più che 60enni, sarebbero stati uccisi – secondo quanto ricostruito dalla Polizia del Canton Berna – dal fratello di lei. Erano in Svizzera da oltre 25 anni e volevano tornare a Napoli dove si sarebbero goduti la pensione. Invece, i coniugi Orefice sono stati uccisi a coltellate dal fratello di lei, rimasto ferito e morto successivamente in ospedale.
“Siamo stati allertati da una telefonata anonima, che parlava di urla provenienti da un appartamento al primo piano. Una volta sul posto ci siamo imbattuti in un individuo coperto di sangue, che abbiamo dovuto neutralizzare, in quanto ci ha aggrediti”, ha fatto sapere un portavoce degli inquirenti. “Non abbiamo indizi circa l’intervento di altre persone”, ha tenuto a precisare la polizia. La polizia sta cercando di capire il movente del duplice omicidio e della morte del fratello della donna, le cause potrebbero essere legate a questioni economiche. Pasquale Orefice lavorava per una ditta di Interlaken che distribuiva il pesce e riforniva molti ristoranti della zona.
